Il freddo è già arrivato, ma i caloriferi si accenderanno comunque dal 15 ottobre
La scelta adottata dal Comune di Bergamo è in linea con quanto disposto nelle altre maggiori città bergamasche: Seriate, Treviglio, Dalmine o Clusone

Il clima è quello da polenta e coniglio, o da brasato, ma per poter accendere i caloriferi a Bergamo (sia quelli degli impianti di riscaldamento centralizzati sia quelli autonomi) si dovrà attendere fino al 15 ottobre. Il Comune di Bergamo ha valutato la possibilità di un’anticipazione nei giorni scorsi, per un numero limitato di ore, ma le temperature più miti previste nei prossimi giorni hanno fatto virare Palazzo Frizzoni verso la decisione di lasciare invariati i termini previsti.
In particolare, i comuni della provincia inseriti nella cosiddetta “zona climatica E” possono accendere gli impianti di riscaldamento dal 15 ottobre al 15 aprile, con un limite massimo giornaliero di 14 ore di attività. Il limite medio di temperatura è di 20 gradi, con tolleranza di due gradi per le abitazioni gli spazi commerciali. La scelta adottata dal Comune di Bergamo è in linea con quanto disposto nelle altre maggiori città bergamasche: Seriate, Treviglio, Dalmine o Clusone.