Il giallo dell'imprenditore Calissi, brutalmente pestato nel pieno centro di Villongo
L'uomo è stato aggredito da due sconosciuti alle 7 del mattino. I carabinieri propendono per la rapina, ma servono altri accertamenti
di Wainer Preda
Gli investigatori del nucleo operativo dei carabinieri privilegiano la pista della rapina. Ma al momento non escludono altri moventi. Sì perché la vicenda che ha visto coinvolto, suo malgrado, Danilo Calissi, ha elementi che necessitano di ulteriori accertamenti.
L’uomo - 66 anni, originario di Credaro ma residente a Sarnico, imprenditore fra i più noti in Valcalepio nel settore delle guarnizioni in gomma e fino a qualche anno fa in società col fratello Vittorio (vicepresidente del Pisa Calcio) nell’azienda Unigasket - è stato aggredito, pestato e derubato da sconosciuti la mattina del 26 aprile a Villongo.
Secondo la ricostruzione dei fatti, erano circa le 7 quando Calissi, dopo aver accompagnato la figlia al bus per andare a scuola, si trovava nel pieno centro del paese, a poche centinaia di metri dal municipio. Stava andando a casa, verso un’abitazione che possiede in zona.
A un certo punto è stato avvicinato da due persone, italiane, probabilmente bergamasche. Gli sono andate incontro sul marciapiede, come se cercassero informazioni. Avevano mascherine sul volto, occhiali e cappellini.
Uno dei due ha fermato l’imprenditore e poi, all’improvviso (...)