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Quale sarà il futuro del club
Il golf di Longuelo ora è di Percassi
Il golf club della splendida area verde del Parco dei Colli, con annessi sale, palestra, piscina e ristorante, campi da gioco e terreni circostanti, chiuso a fine 2014 e poi riaperto a metà 2015 per opera della famiglia Benedetti, è stato acquistato da Percassi. Queste le dinamiche e i numeri in gioco:
- Estensione del complesso: 150mila metri quadrati.
- Proprietario fino a ieri mattina: la So.ge.man Srl, in fallimento.
- Proprietario nuovo: Odissea Srl, la holding della business company Percassi (quella che controlla anche Kiko, Madina, Womo e Bullfrog).
- Asta: nello studio del curatore fallimentare Sergio Tucci, per aggiudicarsi l'intero complesso, si partiva da 4 milioni di euro di base d'asta, con la possibilità di successivi rilanci da 200mila euro. Due i pretendenti: Odissea Srl e I Colli di Bergamo - Golf & Country Club Ssd della famiglia Benedetti, ovvero gli attuali gestori. L'ha spuntata Percassi. Qui il documento ufficiale del Tribunale di Bergamo.
Le reazioni dei Benedetti. I fratelli Marcello e Luigi Benedetti, imprenditori di successo (uno nel ramo petrolchimico e l'altro nel settore edilizio) con la passione per il golf, domenica 31 maggio 2015 avevano re-inaugurato il club dopo l'incredibile chiusura di qualche mese prima e subito avevano raccolto - complici anche delle tariffe intelligenti - 150 nuovi iscritti, dei 400 attuali. Era stata una scelta di cuore, di pura passione sportiva e amore per le cose belle. Intendevano non solo riaprire, ma fare rifiorire la struttura. Naturalmente, speravano di vedersi assegnata la proprietà, per continuare il progetto iniziato. Invece, ora continueranno con la gestione fino al 31 dicembre e poi dovranno lasciare.
«Un po' di amarezza c'è», rivela a L'Eco di Bergamo Luigi Benedetti, «ma abbiamo avuto l'onore e la soddisfazione di riaprire il Club. Abbiamo fatto degli investimenti importanti e aiutato a capire il valore di questo complesso». Promettono anche di «uscire a testa alta. Garantiamo a tutti il massimo impegno nel portare avanti con serietà la gestione fino al 31 dicembre, mantenendo alta la qualità» E a Percassi dicono: «Auguriamo di continuare il rilancio che abbiamo avviato. Lasciamo una struttura in ordine».
Che ne sarà del golf club? I golfisti, i Benedetti e il delegato provinciale della FederGolf Maurizio Bucarelli si augurano che la nuova proprietà non decida per la chiusura del club. Ma a quanto pare possono stare tranquilli. «Secondo fonti interne», continua L'Eco, «l'idea sarebbe di mantenere l'attuale destinazione, valutando poi eventualmente altre aggiunte sempre in ambito sportivo».
