Il litigio, gli spari e la fuga: pomeriggio di paura a Misano. Si cerca una scacciacani
I vicini di casa hanno sentito i colpi all'apice di una discussione tra due ragazzi che si sono poi allontanati. Dettagli da ricostruire

Dopo l'omicidio e il successivo suicidio avvenuti a Cene solo qualche giorno fa, degli spari hanno messo in allerta tutto il vicinato di via Locatelli, a Misano.
È successo nel pomeriggio di ieri, domenica 8 giugno, e per fortuna le conseguenze non sono state tragiche, non ci sono stati feriti, ma solo tanto spavento. La vicenda stessa nel suo complesso è ancora da chiarire.
Il litigio
I colleghi di Prima Treviglio, che riportano la notizia, raccontano come in centro paese, vicino alle Poste, i vicini di casa di una coppia di giovani che vive nella palazzina "Casa Elisa" abbiano sentito le urla dei due. Chiaramente, si trattava di un litigio, all'apice del quale si sono sentiti anche degli spari.
Dopo i colpi, il silenzio, seguito solo dai passi affrettati di un ragazzo, che è scappato sulla sua auto e quelli della ragazza, anche lei allontanatasi. Nel mentre, i vicini di casa avevano allertato le Forze dell'ordine che, hanno raggiunto la corte di via Locatelli con una pattuglia da Caravaggio e il nucleo radiomobile di Treviglio.
La ricerca della coppia
I militari si sono dati quindi alla ricerca della coppia. Hanno rintracciato la ragazza in poco tempo, mentre il ragazzo è tornato un paio di ore dopo, spinto dalle pressioni dei familiari.
La ricerca dell'arma
È stata quindi perquisita la sua auto, alla ricerca dell'arma, che non era stata trovata neanche in casa, dove nel mentre la scientifica aveva fatto i rilievi. Sul posto, anche i Vigili del fuoco di Treviglio e Bergamo che, con l'autoscala, hanno controllato sui tetti in cerca dell'arma. Le ricerche, però, non hanno dato alcun esito.
L'ipotesi più probabile è che abbia usato una scacciacani.