Il parco della Clementina cambia look: in arrivo anche una vasca a cascata di 80 metri
Nell'area verde tra via Borgo Palazzo e il viadotto di Boccaleone verranno piantati anche nuovi alberi, rifatte le aree gioco, realizzati spazi per la socialità e rinnovata l'area cani
Più alberi e spazi fioriti, nuovi camminamenti, vasche d’acqua e un’area cani più attrezzata. Il parco della Clementina, realizzato nei primi anni ’80 tra via Borgo Palazzo e il viadotto di Boccaleone, cambierà volto.
La Giunta comunale ha approvato oggi (giovedì 15 aprile) il progetto esecutivo di riqualificazione dell'area verde, che prevede in primis la sostituzione dell’asfalto con una nuova pavimentazione in calcestruzzo drenante. Inoltre, il percorso ciclabile posto nel lato Sud verrà sostituito con un’area dedicata alla socialità, dotata di tavoli con sedute e panchine circolari immerse tra gli alberi.
Nel complesso, Palazzo Frizzoni investirà circa 500 mila euro, grazie ai quali verrà anche costruita una nuova vasca a cascata lunga 80 metri, composta da quattro bacini comunicanti; una cisterna interrata raccoglierà l’acqua e la reimmetterà in circolo. «L’intervento migliorerà l’area sia dal punto di vista ambientale sia da quello paesaggistico – commenta l’assessore al Verde pubblico Marzia Marchesi –. Sono convinta che, grazie al nuovo assetto, i residenti del quartiere apprezzeranno ancora di più il parco».
Le aree giochi e le altalene verranno rimesse a nuovo, demolendo le vecchie strutture, posizionandone di nuove e sostituendo la gomma antitrauma. L’area cani sarà riorganizzata grazie a un nuovo percorso pedonale lineare in ghiaia, nuove sedute e nuovi giochi per gli animali tra cui un tunnel e una spalliera.
I lavori interesseranno anche la porzione di parco che affaccia sul campo sportivo: sarà realizzata una siepe che separerà i locali dell’impianto dal percorso pedonale che si collega con via Rovelli, costruita una nuova rete di protezione lungo il lato ovest del campo di calcio e posizionate nuove panchine dotate di wi-fi. Infine nel parco sarà collocato un servizio igienico autopulente.
Il cantiere resterà aperto quattro mesi, durante i quali il parco sarà chiuso al pubblico. Nei prossimi giorni il Comune avvierà l’iter per l’assegnazione dei lavori. «Il parco non aveva un carattere o una funzione particolare – conclude l’assessore Marchesi – Con questo intervento saremo in grado non soltanto di salvaguardarlo, ma anche di intervenire in modo radicale su quegli aspetti che potranno conferirgli un’identità necessaria a renderlo più attrattivo, anche per chi non abita nel quartiere».