Chi era il ragazzo di 17 anni morto nello scontro in galleria a Ponte San Pietro
Si chiamava Lucas Rojas Vacas ed era di Sorisole. La sua moto si è scontrata in contro il camion guidato da un 43enne. Il ragazzo è deceduto sul colpo

Si chiamava Lucas Rojas Vacas, era di origini boliviane ed abitava a Sorisole il giovane morto in moto nello scontro con un camion ieri pomeriggio (venerdì 11 luglio) nella galleria dell'asse interurbano a Ponte San Pietro.
Lo scontro frontale in galleria
L'incidente, come riportato oggi da L'Eco di Bergamo, è avvenuto intorno alle 14 nella galleria di Sant'Alessio, tra Ponte e Mapello, dove anche in passato sono avvenuti dei sinistri, alcuni dei quali mortali. Sulla base delle ricostruzioni, il ragazzo stava viaggiando in sella alla sua Kawasaki 125, quando dopo aver percorso un tratto della statale Briantea, arrivato all'altezza del centro commerciale Continente, poi è entrato nell'asse e ha imboccato la galleria.
Dalla corsia opposta stava sopraggiungendo un camion, con alla guida un 43enne. Il centauro, nel curvare a destra, per motivi ancora da chiarire si è schiantato frontalmente contro il mezzo pesante. Il giovane è morto sul colpo mentre la sua due ruote, nell'impatto, si è incendiata.
Le fiamme hanno in seguito raggiunto anche il camion, con il conducente che è sceso e ha cercato di spegnerle con un estintore, ma senza successo. La cabina è bruciata, con la galleria invasa da fumo nero. Il camionista comunque, a parte qualche lieve ustione, è uscito praticamente illeso dall'accaduto, anche se il traffico in zona è rimasto paralizzato e la gente ha chiamato il numero d'emergenza.
L'arrivo di soccorsi e forze dell'ordine
Sul posto sono giunte due auto mediche e altrettante ambulanze, da Calusco d'Adda e Cisano, ma il personale di soccorso non ha potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo. Sul luogo c'erano anche i vigili del fuoco di Dalmine e i colleghi volontari di Medolago, che hanno spento il fuoco e messo in sicurezza la galleria. Due pattuglie della polizia stradale di Treviglio hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell'incidente, raccogliendo inoltre le testimonianze del camionista e degli automobilisti. In seguito, sul luogo dell'accaduto è arrivato anche il padre della vittima.
I carabinieri di Ponte San Pietro hanno regolato la circolazione stradale, insieme alle polizie locali di Presezzo, Bonate Sopra e Brembate Sopra. Il mezzo pesante e la Kawasaki, distrutti dall'incendio, sono stati rimossi dalla sede stradale, che è stata ripristinata dai tecnici e operai di Anas. Il magistrato ha infine dato il nulla osta per la restituzione del corpo alla famiglia La salma è stata portata nella sua abitazione in via San Francesco a Sorisole. La comunità boliviana ha espresso cordoglio per la morte del giovane. I funerali avranno luogo il prossimo lunedì 14 luglio, alle 16, nella chiesa parrocchiale del paese.