Il ricordo e il silenzio. Domenica Alzano si ferma per le sue vittime
Allo stadio Pesenti Pigna celebrazione con i parenti. Strade chiuse come durante il lockdown e Consiglio con i volontari. Giorno dedicato anche alla gratitudine verso chi ha dato tanto
di Elena Conti
Una messa per tutti i defunti, per non dimenticarli. Domenica 21 giugno alle 18 allo stadio Carillo Pesenti Pigna si terrà una grande celebrazione aperta ai parenti delle vittime da Coronavirus. La scelta del giorno non è casuale: il solstizio d’estate è simbolo del passaggio alla stagione più feconda di frutti. Il giorno più lungo dell’anno, la vittoria della luce sulle tenebre. Sarà un momento di profondo raccoglimento, di silenzio, di ricordo umano e di riflessione spirituale. Prenderanno parte alla messa i parenti di primo o secondo grado (genitori, figli, fratelli, nonni e nipoti) di congiunti residenti ad Alzano venuti a mancare dal 23 febbraio. Sono state ammesse massimo cinque persone per defunto. L’evento sarà comunque trasmesso in diretta streaming su canali social del Comune.
L’intera giornata di domenica sarà dedicata al ricordo, ma anche alla gratitudine verso le tante persone che hanno dato una mano nel momento del bisogno. Durante il giorno le strade del paese verranno chiuse, per rivivere parte delle sensazioni provate durante le lunghe settimane di lockdown. Il passaggio dei residenti sarà comunque consentito. Dopo la messa delle 18 allo stadio, al municipio si terrà un Consiglio comunale straordinario dedicato alla gratitudine, aperto soltanto ai volontari di Alzano. Un’occasione per ricordare le molteplici manifestazioni di solidarietà durante la pandemia e per ringraziare di cuore. Anche in questo caso, l’evento sarà trasmesso sui social. Una volta terminato il Consiglio ci sarà un momento dedicato alla musica nel cortile del palazzo comunale (anch'esso visibile online). Qui, proprio nel giorno della festa della musica, si terrà un concerto per pianoforte del maestro Gabriele Rota. Saranno le note dello strumento a concludere la giornata di quiete e raccoglimento, accompagnando i pensieri angosciati relativi al passato verso lidi futuri più luminosi, pieni di serenità e di speranza.