In Bergamasca contagi aumentati del 192,7% in una settimana. I dati Comune per Comune
Dal 29 dicembre al 4 gennaio in provincia si sono contate 19.168 positività. L'incidenza è di 1.708 nuovi casi ogni centomila abitanti
Tasso d’incidenza dei contagi quasi triplicato, un aumento dei positivi su base settimanale pari al 192,7 per cento, paesi Covid-free quasi ridotti a zero e una curva epidemiologica che «subisce un ulteriore importante incremento». È il quadro tracciato dall’Ats di Bergamo nel monitoraggio eseguito dal 29 dicembre al 4 gennaio, periodo in cui nella nostra provincia si sono contati 19.168 nuovi casi di Covid contro i 6.549 della settimana precedente (ossia 12.619 in più).
L’incidenza settimanale dei contagi calcolata su base provinciale ha compiuto un nuovo balzo in avanti, schizzando dai 584 nuovi positivi ogni 100 mila bergamaschi agli attuali 1.708 nuovi casi ogni 100 mila abitanti. Il numero di Comuni in cui non sono stati accertati nuovi positivi è ulteriormente sceso, passando dai 14 della scorsa settimana agli attuali 5, appena il 2,1 per cento delle amministrazioni della Bergamasca.
«I dati dimostrano la notevole crescita della circolazione virale legata sia alla crescente espansione della variante Omicron – sintetizza l’Ats - sia all’aumento dei contatti sociali durante le festività. Il più contenuto numero di ricoveri in rapporto ai positivi, rispetto alle precedenti ondate, è verosimilmente legato a vari fattori: l’identificazione di un maggior numero di casi, l’aumento della copertura vaccinale e delle terze dosi, l’aumento del numero delle persone guarite e il numero elevato di casi nella fascia 0-11, che le attuali evidenze indicano come meno soggetta a forme severe della malattia».
Le aree più e meno colpite
I territori con i tassi d’incidenza più elevati, superiori anche alla media provinciale, risultano essere l’Ambito dell’Isola Bergamasca (1.988 casi incidenti ogni 100 mila abitanti contro i precedenti 648) quello di Seriate (1.923 contro gli 800 della scorsa settimana), della Valle Imagna e Villa d'Almè (1.902 contro i precedenti 603) e Bergamo (1.898 contro i 739 della precedente settimana).
Gli Ambiti territoriali che al contrario presentano tassi inferiori alla media provinciale, seppur incrementati anch’essi rispetto alla settimana precedente, sono quello della Val Seriana Superiore e della Valle di Scalve (917 nuovi casi ogni 100 mila abitanti contro i 363 di una settimana fa) e della Val Brembana (1.114 contro i precedenti 454).
Tra i Comuni con i tassi più alti d’incidenza vi sono Castel Rozzone (92 nuovi casi, tasso pari a 3.270 contagi ogni 100 mila residenti), Sotto il Monte (123 nuovi casi, tasso pari a 2.760 contagi ogni 100 mila residenti), Solza (56 nuovi casi, tasso pari a 2.710 contagi ogni 100 mila residenti), Carvico (125 nuovi casi, tasso pari a 2.660 contagi ogni 100 mila residenti). Vi sono poi Comuni quali Cusio (9 nuovi casi), Parzanica (10 nuovi casi), Fonteno (16 nuovi casi), Adrara San Rocco (23 nuovi casi) che presentano tassi d’incidenza elevati a causa del basso numero di abitanti, inferiore al migliaio.