In fuga tra fango e campi a Treviglio: preso uno, l'altro identificato. Denunciati entrambi
I due erano su una moto: il conducente aveva la patente scaduta, mentre il passeggero non indossava il casco
È stato un inseguimento tra fango e pantano quello avvenuto a Treviglio nei giorni scorsi. Il tutto è iniziato con l'alt intimato dalla Polizia locale della città a una moto sulla quale viaggiavano due persone, una delle quali (i passeggero) senza casco, ed è finito con il fermo ddi uno di loro, bloccato nei campi.
Come racontano i colleghi di Prima Treviglio, l'uomo alla guida della moto, appena notato il segnale della polizia avrebbe fatto inversione a U, dirigendosi verso Castel Cerreto. La rocambolesca fuga è continuata anche lungo l'area ciclo-pedonale del parco del Castagno. Qui, i due sullo scooter sono stati costretti ad abbandonare il mezzo, a causa delle precarie condizioni del terreno. Hanno così continuato a piedi.
Alla guida senza patente
Il conducente è riuscito a far perdere le proprie tracce, mentre il passeggero è stato presto bloccato dagli agenti. L'indagine conseguente ha però permesso di identificare anche l'uomo alla guida e individuare nel fatto che avesse la patente scaduta il motivo della rocambolesca e avventata fuga.
Entrambi denunciati
Dopo i controlli di rito nel Comando dei Carabinieri di Treviglio di uno loro, sono scattate le denunce per entrambi di reato di resistenza a pubblico ufficiale, con relativa e successiva applicazione delle sanzioni previste dal codice della strada, con un importo di oltre 400 euro.