In Lombardia torna di moda il drive-in. Così Regione immagina il rilancio del cinema
L'iniziativa partirà dal Vittoriale degli Italiani, la casa-museo di Gabriele D'Annunzio diretta dal professor Giordano Bruno Guerri, che ha accolto con entusiasmo la proposta
Per i cinefili più giovani sarà come tuffarsi negli anni ’60: per la ripartenza del settore cinematografico la Lombardia infatti sta puntando sul ritorno del drive-in.
«Nella nostra programmazione annuale avevamo già previsto la creazione di drive-in - spiega l'assessore all'Autonomia e Cultura Stefano Bruno Galli -. Uno strumento di per sé affascinante che oggi assume una dimensione ancora più attuale perché permette di fruire in grande sicurezza dell'arte cinematografica».
Il palcoscenico individuato dalla Regione per inaugurare il progetto pilota è quello delle grandi occasioni: il cinema all’aperto verrà infatti ospitato nel Vittoriale degli Italiani, la casa museo di Gabriele D'Annunzio diretta dal professor Giordano Bruno Guerri, che ha accolto con entusiasmo la proposta.
«L'anno scorso insieme all'assessore Galli abbiamo incominciato a progettare la pavimentazione dell'Anfiteatro anche come cinema all'aperto – prosegue il professor Guerri -. La sciagura del Coronavirus ha accelerato il progetto, adattandolo al parcheggio del Vittoriale capace di ospitare un drive-in da 50-60 posti auto, per oltre un centinaio di spettatori. D'Annunzio, che fra i primi si fece costruire un cinema privato in casa, sarebbe felice, come me, di dare questo segno di vitalità e di ripresa della gioia di vivere»