Dieci auto danneggiate, quattordici persone coinvolte e tre donne in ospedale per colpa di…un tombino. La notizia risale a martedì 2 settembre, poco dopo le 5 del mattino a Bergamo, in via Correnti in direzione del centro, poco prima della salita sul nuovo cavalcavia.
Un tombino fuori posto
Come riportato da L’Eco di Bergamo, poco prima dell’alba, un pesante tombino di 40 chili al centro della strada carrabile sarebbe uscito dalla propria sede, lasciando una piccola voragine sulla carreggiata.
Da lì, una catena di sfortunati eventi. La prima a pagarne le conseguenze è stata una Fiat Punto con a bordo tre donne di 20, 40 e 42 anni. La loro auto è finita con una ruota dentro il buco, ha sbandato e poi uscita fuori strada, sbattendo contro il guardrail. Le tre donne, seppur non in modo grave, sono rimaste ferite: due di loro sono state trasportate all’ospedale Bolognini di Seriate, mentre l’altra al Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Subito dopo, altre nove vetture hanno centrato la stessa voragine con le ruote, riportato danni a gomme e carrozzerie, senza collisioni dirette fra loro. Nessuno degli altri undici conducenti, fortunatamente, ha riportato ferite.
La causa
Un bilancio in rosso, per la nottata in via Correnti: in totale, quattordici persone sono rimaste coinvolte nell’incidente, ma solo le tre donne della prima vettura hanno necessitato di cure ospedaliere. Secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale di Treviglio, che è intervenuta quella notte, il manufatto di 40 chili sarebbe stato prima divelto dalla sua base e poi scaraventato letteralmente in mezzo alla strada dal passaggio di un mezzo pesante, ancora non identificato.
Assurdo, però, che il tombino in questione fosse stato sistemato appena due giorni prima, domenica mattina. Tant’è che era ancora visibile la scaletta verticale degli operai che porta ai sottoservizi. Per ora, le indagini proseguono per individuare il mezzo pesante responsabile dell’accaduto.