Carambola tremenda

Incidente sull'A4 a Stezzano, grave anche il conducente dell'autocarro. Resta in condizioni critiche la 58enne

L'impatto a catena la sera di mercoledì 13 giugno, intorno alle 19.30 a poca distanza dal casello di Bergamo

Incidente sull'A4 a Stezzano, grave anche il conducente dell'autocarro. Resta in condizioni critiche la 58enne
Pubblicato:
Aggiornato:

In gravi condizioni anche l'autista dell'autocarro coinvolto nel maxi-incidente di mercoledì 13 giugno sera sulla A4, a Stezzano a poca distanza dal casello di Bergamo: l'uomo, che ha riportato ferite gravi, è stato trasportato agli Spedali Civili di Brescia.

Rimane inoltre in condizioni critiche la donna, di 58 anni, che viaggiava sulla Mercedes insieme ad altre tre persone, che è ancora ricoverata all'ospedale Papa Giovanni.

La ricostruzione dell'incidente

L'impatto è avvenuto alle 19.30 e, sulla base delle prime ricostruzioni, a causare l'incidente sarebbe stata la bisarca, che trasportava diverse vetture. Alla guida c'era un autista rumeno che, forse per la poca visibilità dovuta alla pioggia (sulla zona si stava abbattendo in quel momento un forte temporale), è andato contro i veicoli, in fila per uscire al casello di Bergamo. A essere tamponata per prima è stata proprio la Mercedes, poi è avvenuta una carambola con gli altri mezzi, tra cui appunto l'autocarro e la Volkswagen Polo.

Soccorsi e disagi

Dopo la chiamata al 112, sul posto è arrivato un notevole dispiegamento di mezzi dei soccorritori e delle forze dell'ordine: sette ambulanze, quattro automediche, l'elisoccorso, i Vigili del fuoco di Bergamo, Treviglio e la gru del distaccamento di Lodi, oltre alla Polizia stradale di Seriate per effettuare i dovuti accertamenti. L'autostrada è rimasta chiusa per più di due ore, con due chilometri di coda, per permettere ai pompieri di mettere in sicurezza il tratto e sgombrarlo dai veicoli incidentati.

In tutto sono rimaste ferite dieci persone: a parte la 58enne e il conducente del furgone, trasportati d'urgenza in codice rosso, tre sono state ricoverate in codice verde, tre con quello giallo in vari ospedali, e due sono state medicate sul posto.

Seguici sui nostri canali