Commenti su: Indagate le attiviste che bruciarono le foto di Meloni, Piantedosi e Vannacci a Bergamo

fulvio

aggiungiamoci anche il travisamento

Alessandro

Da quando in occidente si bruciano le foto di qualcuno in piazza per manifestare controqualcuno? Mi sembra che queste cose si facessero nei paesi islamici.. ma non hanno vergogna?? Ma andate in Iran o in qualche altro posto simile e vedrete come starete bene. Andate andate!

Matteo

Ma l'esclusione degli uomini eterosessuali non è una violenza di genere?

Stefano

...e come sempre, per la sinistra, la democrazia vale solo quando vincono loro...se vincono gli altri è sempre una "pericolosa deriva della destra". Non vi dico dove dovete andare, lo sapete già! ;)

Mariano Giusti

Con questa dittatura del politicamente corretto non si può piu dire niente

Beppe

Che paghino salato.

Alberto

Assolutamente giusta la denuncia. Ricordiamo che una ministra in carica è accusata di aver rubato dei fondi in emergenza Covid.

Claudio

Finalmente una bella notizia!

Francesco Giuseppe

Per la sinistra, qualunque aspetto abbia, la democrazia esiste solo se comandano loro. Se il popolo, quello che loro "difendono", vota diversamente, chi vince non è democratico e le manifestazioni violente contro il nemico che vinto, sono autorizzate sempre, da loro. Lo vediamo qui, ma anche in Europa e USA, come in sud America. I magistrati processano e condannano gli esponenti non di sinistra, la violenza fisica e verbale è giusta (non lo è se ci sono esponenti di sinistra), con molti giornalisti pronti a giustificare qualunque parola ed azione dei relativi esponenti, ma pronti ad accusare le destre per le stesse cose. Se qualcuno bruciasse le foto di Schlein o Conte o Gentiloni ci sarebbe la rivoluzione, nonostante i danni dei loro governi, invece è democrazia bruciare le foto di Meloni, Piantedosi, Salvini, ecc. Mi pare più Unione Sovietica che Unione Europea.

Luca

Mi sembra il minimo , si prenderanno un ammenda.