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Davanti al giudice
Inseguimento e sparatoria in centro a Bergamo, l'arrestato: «Ero in astinenza, cercavo eroina»
L'uomo è un iracheno di 36 anni, irregolare in Italia. Nell'auto aveva anche due tronchesi e un grosso machete. Disposta la custodia in carcere
«Ero in astinenza. Mi trovavo a Bergamo per cercare l’eroina». Così si è giustificato davanti al giudice C. N., 36 anni, immigrato irregolare arrestato ieri mattina (martedì 2 agosto) dopo aver seminato il panico in centro a Bergamo. Le parole sono state pronunciate durante la direttissima avvenuta oggi in via Borfuro.
I Carabinieri sono riusciti a bloccarlo in via Taramelli, dopo aver sparato alle ruote del furgone Ford Transit di colore scuro che era stato rubato pochi giorni prima a San Paolo d’Argon.
A quanto risulta, l’uomo, disoccupato e con una lunga lista di precedenti penali, è iracheno ma ha cittadinanza tunisina e la residenza a Edolo, in provincia di Brescia. Le accuse nei suoi confronti sono di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. A bordo del veicolo che guidava sono stati trovati due tronchesi e un grosso machete, la cui provenienza è ancora da accertare.
L’individuo è assistito dall’avvocato Valentina Biza ed è comparso davanti al magistrato Roberto Palermo: l’arresto è stato convalidato e nei suoi confronti è stata stabilita la custodia in carcere. La prossima udienza è attesa per il 17 ottobre.
