nella notte

Inseguito dalla polizia, si schianta contro il palo di un semaforo a Milano: morto 21enne di Brembate

Il giovane, cittadino libico, era senza patente e per questo alla vista degli agenti avrebbe cambiato strada, insospettendoli

Inseguito dalla polizia, si schianta contro il palo di un semaforo a Milano: morto 21enne di Brembate
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Si è schiantato ad alta velocità contro un palo a Milano, in via Marco D'Agrate, tra Corvetto e Vigentino, e per lui, nonostante l'intervento dei soccorritori, non c'è stato nulla da fare.

È morto così un ragazzo di 21 anni, cittadino libico residente a Brembate, nelle primissime ore della mattinata di oggi, mercoledì 21 maggio durante un inseguimento della polizia.

Cosa è successo

Tutto è iniziato in via Ortles, quando il giovane in motorino, ma senza patente, ha incrociato una pattuglia in auto che proveniva dalla direzione opposta. Il giovane ha quindi deciso di svoltare improvvisamente in via Cassano d'Adda con una manovra che ha insospettito gli agenti. La volante ha imboccato la via ed è così scattato l'inseguimento.

Arrivato all'incrocio con via Marco D'Agrate, il ragazzo ha perso il controllo del mezzo che si è quindi schiantato contro un palo del semaforo. Sono partiti quindi i soccorsi che hanno trasportato il giovane all'Humanitas di Rozzzano, dove è deceduto.

Tensione in ospedale

Quando la famiglia è arrivata alla struttura e ha appreso della morte del figlio, ci sono stati tentativi di aggressione e lanci di oggetto, tali da far arrivare le forze dell'ordine.

La dinamica del sinistro mortale, che ricorda molto quella che a novembre ha portato alla morte di Ramy Elgaml, è ora al vaglio della polizia locale che nella nottata ha effettuato i rilievi ed è al lavoro per ricostruire tutte le fasi dello schianto.

Commenti
Diego

Non mi dispiace affatto ciò che è accaduto.

Educazione civica

e sono due! impareranno che quando le Forze dell'Ordine fermano, bisogna fermarsi e non scappare? sia ben chiaro non è colpa degli Agenti delle FdO

Rosina

Siamo alla frutta!!!

fabrizio

Far West....povera Italia

Angela

Le persone che lanciano oggetti insultano,minacciano in un pronto soccorso vanno denunciate ,non ci sono scusanti per nessuno di questi soggetti....

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