Inter-Atalanta, spettacolo Primavera L'Under 17 sconfitta un'altra volta
[In apertura, l'esultanza del capitano della Primavera Bolis dopo uno dei due gol all'Inter. Foto Atalanta.it]
Il weekend a ridosso di San Valentino non sorride completamente alle rose del vivaio nerazzurro, che collezionano due vittorie, un pareggio e una sconfitta. Con le formazioni Berretti, Under 16, Under 15 e Giovanissimi Regionali a riposo nei rispettivi campionati, le altre compagini hanno fatto il loro dovere. Certamente se avessero ottenuto esclusivamente dei successi sarebbe stato più soddisfacente, però il resoconto del fine settimana è comunque positivo.
Partiamo dalla partita in assoluto più bella ed emozionante da inizio stagione dal punto di vista dello spettacolo. Domenica 11 febbraio si è giocata Inter-Atalanta del campionato Primavera 1. Il big match della diciannovesima giornata tra la capolista e la prima inseguitrice termina con un pirotecnico pareggio 3-3. Tutto il meglio che il settore giovanile può offrire va in scena sul rettangolo verde dello Stadio Breda di Sesto San Giovanni, con due truppe composte da grandissimi talenti, alcuni dei quali diventeranno sicuramente giocatori professionisti. L’Atalanta si presenta in trasferta con una disposizione in campo spregiudicata e non ha paura di affrontare a viso aperto i campioni d’Italia; questo atteggiamento favorisce lo spettacolo ma comporta qualche rischio e il confronto si apre con Zaniolo che riceve palla al limite dell’area, salta due uomini in dribbling e con il destro la mette nell’angolino per il vantaggio dell’Inter. La reazione bergamasca porta la firma del capitano Bolis, bravo a caricarsi la squadra sulle spalle e a pareggiare grazie a un calcio di punizione a giro sopra la barriera, che si insacca nella porta difesa da Dekic. Alla mezz’ora inserimento dalla sinistra palla al piede di Migliorelli, uno-due con Nivokazi e il terzino atalantino mette la sfera sotto l’incrocio dei pali: gol da cineteca. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per la ripartenza rapida di Colidio, passaggio al centro per Odgaard che è fortunato a vincere il rimpallo con Alari e a mettere la palla in rete.
Anche nella ripresa le occasioni arrivano da entrambe le parti: prima Colidio si rende pericoloso con un cross teso su cui non arriva nessun attaccante milanese, poi Odgaard segna ma l’arbitro annulla per una carica sul portiere Carnesecchi. Dall’altra parte, invece, servizio sul secondo palo per Zortea che calcia alto di un soffio sopra la traversa. Al 66' bellissima giocata di Zaniolo a premiare l’inserimento di Zappa, che si coordina e, dopo il rimbalzo, scarica una grande conclusione freddando il numero uno orobico. Solita girandola di cambi per gli allenatori ed esordio in Under 19 per l’atalantino Colley. Nel finale, gli uomini di Brambilla si buttano in avanti provando a recuperare lo svantaggio e rischiano di subire il quarto gol. Al minuto 93', però, viene premiata l’intraprendenza bergamasca: Elia prova a rimettere al centro un cross di Mallamo e trova il tocco con il braccio di Sala, punito dall’arbitro con il calcio di rigore. Sul dischetto va ancora il protagonista principale di questa partita, Bolis, che con freddezza realizza la sua prima doppietta con la maglia della Primavera. Rigore dubbio rimasto tale anche dopo le inquadrature televisive, però va detto che il direttore di gara ha avuto la visuale libera per valutare al meglio l’accaduto. Si conclude così con la beffa per il popolo interista per aver mancato il sorpasso e la gioia dell’Atalanta rimasta in testa alla classifica.
[Baruffaldi esulta dopo un gol al Milan nella partita di andata, foto Atalanta.it]
Domenica si è conclusa anche la settimana nera dell’Under 17. Dopo aver incassato la seconda sconfitta stagionale giovedì 8 febbraio contro il Milan, in trasferta, è arrivato anche il secondo tonfo consecutivo in campionato contro il Chievo Verona. I gialloblu sbloccano la gara con Rovaglia e raddoppiano grazie a Karamoko mentre accorcia le distanze nel secondo tempo Mehic per l’Atalanta. La sconfitta di misura per 2-1 maturata al Bottagisio Sport Center segna il periodo di calo fisiologico che stanno attraversando i calciatori di Bosi, infatti dopo un girone di andata fatto esclusivamente di alti e un solo basso (la sconfitta di Bologna) era ipotizzabile che prima o poi incontrassero qualche difficoltà. I nerazzurri avevano accumulato un vantaggio di dieci punti sull’Inter seconda in classifica e ora lo stanno sperperando. Nulla di preoccupante, però l’allenatore ha il compito di ridare le giuste motivazioni a un gruppo composto da giocatori di grande talento. Vittoria anche per i Giovanissimi Regionali fascia B, che ha superato domenica la Feralpisalò 1-0 con il sigillo di Imberti. Riprende con un meritato successo il cammino delle Giovanissime Femminili, che festeggiano i tre punti a domicilio contro il Milan vincendo 3-1 grazie ai gol di Gaia Bianchi, Degrassi e Baruffaldi.