Intossicazione da monossido a causa di un braciere, madre e figlia in camera iperbarica
Le due donne di 47 e 16 anni non sarebbero in gravi condizioni
Nella serata di ieri, domenica 23 ottobre, nella camera iperbarica di Habilita, Istituto di Neuroriabilitazione ad Alta Complessità di Zingonia, è stato effettuato un trattamento di ossigeno terapia in regime di emergenza per due pazienti vittime di intossicazione da monossido di carbonio.
Coinvolte R.G., 16 anni, e la madre M.G., 47 anni. L’incidente è avvenuto nella loro abitazione di Lallio, in via S. Bernardino. La causa dell’intossicazione pare sia da attribuire alla presenza di un braciere ubicato in sala.
Una volta arrivati i soccorsi, le pazienti sono state trasportate all'ospedale Papa Giovanni XXIII. Sono poi giunte in Habilita alle ore 19.30. L’inizio del trattamento è avvenuto pochi minuti più tardi.
Una volta concluso, le pazienti sono state rimandate in ospedale.