Investe un uomo a Osio Sotto e poi fugge: fermato. In gravi condizioni la vittima
Un pakistano incensurato di 46 anni è stato rintracciato e fermato per aver travolto un 41enne senza fissa dimora nei pressi del Policlinico San Marco ed essere poi scappato
Un 46enne di origini pakistane, incensurato, residente a Osio Sotto è stato rintracciato e accusato di Carabinieri di Treviglio di aver investito un uomo e di essere poi fuggito senza aver prestato i dovuti soccorsi e aver dato l'allarme.
A comunicare la vicenda sono le stesse forze dell'ordine che raccontano come, alle 22 circa di giovedì 30 aprile, abbiano ricevuto la segnalazione di un uomo riverso sull’asfalto, privo di sensi, a Osio Sotto, in corso Europa, nei pressi del Policlinico San Marco di Zingonia. Giunti sul posto, i Carabinieri e i soccorritori si rendono conto delle gravi condizioni in cui versa la vittima, un 41enne di origini brasiliane senza fissa dimora che è stato investito. L'uomo viene quindi trasportato in codice rosso agli Spedali Civili di Brescia con l'elisoccorso.
Le indagini degli uomini dell’Arma scattano immediatamente. Vengono rinvenuti dei frammenti di auto che riconducono a una vettura Ford probabilmente immatricolata dieci o quindici anni prima. Vengono analizzate anche le telecamere di sorveglianza pubblica e, dai lettori targhe del comune di Ciserano, i militari individuano una Ford Focus blu del 2008 compatibile per tipologia e anno di immatricolazione con quella che ha perso i frammenti ed il cui proprietario è residente proprio ad Osio Sotto. Giunti all'indirizzo di residenza del sospettato, trovano l’autovettura, solo parzialmente coperta da un telo. In casa, però, non c'è nessuno. Le indagini proseguono e l'uomo, un 46enne pakistano incensurato, viene individuato a casa del fratello, sempre a Osio Sotto.
Raggiunto, il sospetto ammette di aver investito un passante e, colto dal panico, di essersi precipitosamente allontanato. Aggiunge anche di aver tentato di comunicare l’accaduto recandosi presso una caserma dei Carabinieri ma, vista l’ora notturna, di non esserci riuscito. Il 46enne è stato accompagnato presso gli uffici del Comando Compagnia Carabinieri di Treviglio dove, ascoltato, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Bergamo per i reati di lesioni personali, fuga a seguito di incidente e omissione di soccorso.