Investì la cagnolina di una coppia a Foppolo: condannato a 8 mesi un 77enne
L'episodio del 4 febbraio 2018, quando, secondo l'accusa, dopo un litigio l'uomo puntò apposta padrone e animale
Condannato oggi (venerdì 5 aprile) il 77enne di Foppolo accusato di aver investito, il 4 febbraio del 2018, una cucciola di dobermann dopo aver puntato la cagnolina e il padrone con l'auto. Il giudice gli ha dato otto mesi con pena sospesa e non menzione nel casellario giudiziario. Inoltre, dovrà risarcire il proprietario con una provvisionale per tremila euro.
La fuga dell'animale
Quel giorno, la coppia di Inzago stava per tornare, dopo qualche giorno in montagna, a casa insieme a Eva (questo il nome dell'animale). Al momento di salire in macchina, però, era scappata in strada in via Cortivo. L'uomo l'aveva così rincorsa, mentre sopraggiungeva l'anziano con la sua vettura, alla quale il milanese aveva dato un colpo, a suo dire per attirare l'attenzione del guidatore.
Il diverbio e l'investimento
Ne era nato un diverbio, con quest'ultimo che era sceso invitando l'altro a tenere al guinzaglio il suo cane. Tuttavia, dopo i racconti divergono: per il padrone l'imputato aveva poi sterzato puntando a lui e alla cucciola, mancandolo ma travolgendo fatalmente Eva, per poi proseguire la sua corsa e andarsene. Per il 77enne, invece, la cucciola si sarebbe infilata sotto il veicolo probabilmente di lato. Ha affermato di non essersi accorto di nulla e di aver scoperto cos'era accaduto quando, in seguito, aveva trovato alla sua porta i carabinieri.
La Difesa, come riportato da L'Eco di Bergamo, ha messo in dubbio l'affidabilità dei testimoni portati dall'Accusa e la ricostruzione della parte offesa, contestando anche l'assenza di segni sulla macchina e di un certificato che attesti la causa di morte dell'animale. Alla fine, però, il racconto del proprietario ha convinto il giudice, che ha stabilito la colpevolezza dell'imputato.