Investito un cervo a Covo: travolto da un tir sulla tangenzialina verso Antegnate
È successo nel primo pomeriggio di oggi, 27 marzo, in via Campo Rampino: un branco di quattro ungulati ha attraversato la strada

Dopo l'incidente del 18 marzo a Villa d'Almè, quando un 18enne in moto ne ha investito uno durante la notte, un altro cervo è finito male in strada, nella Bergamasca. E poteva andare peggio. Perché nel primo pomeriggio di oggi, 27 marzo, in via Campo Rampino a Covo, la tangenzialina che collega Covo ad Antegnate, gli automobilisti se ne sono trovati davanti ben quattro, come riporta PrimaTreviglio.
Provenienza non accertata
È successo tutto molto rapidamente. All'improvviso, i quattro cervi - la cui provenienza non è ancora stata accertata - sono spuntati dal nulla attraversando la strada. Un automobilista è riuscito ad evitarne tre, ma l'ultimo è stato colpito ed è stato sbalzato nella corsia opposta dove stava sopraggiungendo un mezzo pesante.
Impossibile per il conducente del camion evitare l'impatto, che ha ucciso l'animale sul colpo.
I tre fuggitivi
L'allarme è stato lanciato subito e sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale del Distretto della Bassa bergamasca orientale per i rilievi e gli uomini della Forestale che si sono occupati della rimozione e del trasporto della carcassa. Gli altri tre esemplari, però, si sono dati alla fuga.
Dovremmo diminuire il numero degli umani casomai. Loro sono sulla terra da molto prima di noi. Bisogna ragionare e parlare di convivenza. Prendete spunto dall'Olanda.
Il cellulare è diventato la nuova scusa per gli incidenti, per non vedere le altre cause vere. In moto girano tutti col cellulare in mano, per esempio, o no? Mi risulta che esistano anche i viva voce e gli auricolari. È un mantra ormai
@Francesco Giuseppe Sono d'accordo sul doverli cacciare (sempre nella norma), ma mi risulta sia già possibile ora...inutile negare che il numero di cacciatori sia diminuito. Detto questo ricordo che ahimé la gente in strada muore causa uso cellulare o disattenzione alla guida...altro che animali selvatici....
Mi raccomando, continuate a proteggerli e a non cacciarli per diminuirne il numero, fino a quando qualche automobilista o motociclista ci lascerà la vita.