#iomitesto: al via la campagna che spiega l'importanza dei test per diagnosticare il Covid
I contenuti compariranno nelle prossime settimane sui canali di comunicazione del Comune di Bergamo
Per contrastare in modo efficace la diffusione dei contagi non sempre è sufficiente rispettare scrupolosamente le regole che ormai abbiamo imparato più o meno tutti quanti noi: lavarsi le mani, rispettare le distanze e soprattutto usare la mascherina. A volte capita infatti di contrarre la malattia senza sapere come, ma anche di essere entrati in contatto con l’infezione senza mai aver sviluppato alcun sintomo. Per scoprire se si è positivi oppure no al Covid-19 è di fondamentale importanza eseguire test diagnostici e, per questa ragione, il Comune di Bergamo ha deciso di sostenere la campagna di comunicazione di Italiaonline chiamata #iomitesto.
Nelle prossime settimane sui canali di comunicazione di Palazzo Frizzoni compariranno i contenuti realizzati da Iol Agency Services, su spunto creativo della società Altrimedia e il patrocinio di FismeLab. Nella campagna non sarà menzionata alcuna azienda o prodotto, bensì verrà veicolato un messaggio tanto semplice, quanto importante: «Gli esami non finisco mai, ma ci fanno andare avanti». Fare un esame clinico è talvolta motivo di ansia o paura, sentimenti che affiorano anche in tutti gli esami che affrontiamo nella nostra vita, da quelli scolastici ai test per la patente, dai colloqui di lavoro alle sfide sportive. Però, ogni esame che facciamo ci fa andare avanti nella vita. Testarsi è importante perché qualsiasi sia il risultato, la consapevolezza aiuta a superare paure, a capire come proteggere i propri cari e le persone che abbiamo intorno, a continuare a combattere il virus.
Tra le diverse iniziative messe in atto per convivere con il coronavirus, Palazzo Frizzoni nei mesi estivi ha offerto, insieme a diversi partner privati, 25mila test sierologici gratuiti ai residenti. Inoltre, sono stati messi a punto strumenti di monitoraggio a distanza, come la web app Oggicomestai.it, riattivata nei giorni scorsi per verificare in tempo reale la presenza di sintomi di Covid-19 su tutto il territorio provinciale.