La Carrara si rifà il look: dai due ai quattro mesi di chiusura. E i quadri vanno all'estero
La pinacoteca, prima della chiusura, potrebbe ospitare un evento ideato dagli stilisti Dolce e Gabbana e ispirato alle bellezze conservate nel museo
Nel 2021 l’Accademia Carrara chiuderà per almeno due mesi, al massimo quattro. Il Covid si è abbattuto anche sulle istituzioni culturali e i musei e, di conseguenza, la Fondazione cerca di correre ai ripari attraverso una "ristrutturazione" completa che ha lo scopo sia di contenere i costi di gestione sia di dare nuova linfa al museo.
La riqualificazione degli spazi interni prenderà il via a soli cinque anni dalla riapertura dalla Carrara. In particolare, verrà cambiata l’esposizione delle opere e il loro numero sarà ridotto, in modo tale da consentire al museo di ospitare mostre temporanee ed essere indipendente dalla Gamec.
Nella speranza di fare cassa, inoltre, nel periodo di chiusura un ristretto gruppo di opere d’arte pregiate sarà poi confezionato e donato in prestito ad altri musei Internazionali. Tra le varie opzioni sul tavolo vi è quella di inviare la prossima estate un centinaio di quadri a un importante galleria cinese. La chiusura della Carrara potrebbe avvenire poi all’insegna della moda: la Fondazione sarebbe infatti al lavoro per definire l’organizzazione di un evento ideato dagli stilisti Dolce e Gabbana, ispirato alle bellezze conservate tra le mura della pinacoteca.