I dati

La denuncia: in Lombardia buttate quasi un milione di dosi di vaccino antinfluenzale

La denuncia del dem Piloni e del pentastellato Fumagalli

La denuncia: in Lombardia buttate quasi un milione di dosi di vaccino antinfluenzale
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L'accusa è di quelle pesanti: oltre dieci milioni di euro "bruciati" in dosi di vaccino antinfluenzale mai effettivamente utilizzato per immunizzare i cittadini in Regione Lombardia. La denuncia, riportata dai colleghi di PrimaTrevigilio e che arriva dopo le polemiche sui ritardi nella campagna, viene da Pd e M5S che in Regione hanno fatto i conti sulla gestione di quella che sarebbe dovuta essere una campagna fondamentale per la prevenzione e il controllo dell’epidemia di Covid-19.

La denuncia: antivaccinale buttato

Secondo i dati rielaborati dal consigliere dem cremasco Matteo Piloni e pubblicati nei giorni scorsi, a fronte di circa 2,7 milioni di dosi acquistate, 943mila non sono mai state effettivamente inoculate dalle Ats lombarde. L’anno scorso, il rapporto era decisamente migliore: 255mila dosi inutilizzate su 1,6 milioni acquistate. Se si considera che il prezzo sostenuto dalla Regione per ogni dose va dai 5,75 euro ai 25 a seconda del farmaco utilizzato (sono sei complessivamente quelli impiegati a seconda dell’età del vaccinato), secondo Piloni il valore economico dello spreco è di circa 10,7 milioni.

La denuncia di Piloni

«Più di 10 milioni di euro che la Regione Lombardia avrebbe potuto spendere altrove e molto meglio - denuncia Piloni -. A 10.674.695 di euro ammonta, infatti, il valore economico delle 942.706 dosi di vaccino antinfluenzale inutilizzate dalle Ats lombarde, a fronte di 2.675.888 vaccini acquistati per un totale di 31.893.400 euro spesi. Lo dicono i dati aggiornati al 15 gennaio scorso, anche se la campagna doveva concludersi alla fine di dicembre. Cifre ancor più eclatanti se confrontate a quelle degli anni precedenti: in questa scellerata campagna è stato sprecato fino a dieci volte di più rispetto a quella di due anni fa. Non solo dunque un costo spropositato, ma anche un enorme spreco che si sarebbe potuto evitare, senza il ritardo accumulato e tutti gli errori commessi dalla giunta lombarda».

M5S: «Imbarazzante e vergognoso»

A commentare i dati, pubblicati da un servizio andato in onda sabato sera su La7, anche il pentastellato Marco Fumagalli. «I dati sui vaccini antinfluenzali anticipati dal tg di La7, e letti dall’Agi, confermano, ancora una volta, l’incapacità di Regione a programmare qualsiasi cosa».

«Ogni giorno ne scopriamo una nuova e sta diventando imbarazzante oltre a vergognoso - continua Fumagalli -. Evidentemente i dati errati non sono solo un problema legato alla zona rossa ma una costante di Regione che non riesce ad elaborarli efficacemente, nemmeno per la campagna vaccinale, visto che 900 mila dosi sono rimaste inutilizzate, buttando nei magazzini dieci milioni di euro. Questa gestione, Covid o non Covid è il fallimento del sistema formigoniano basato sulla ex Lombardia Informatica ora Aria. Moratti deve avere il coraggio di mandare via subito i vertici di Aria e della Regione Lombardia o è meglio che tolga subito il disturbo».

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