Casalmaggiore la punisce 3-1

La Foppa è bella ma non perfetta Mancano le schiacciate di Plak

La Foppa è bella ma non perfetta Mancano le schiacciate di Plak
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Quando è necessario invertire un trend negativo e il prossimo avversario da incontrare è la prima della classe, si deve necessariamente puntare su due fattori: avere una squadra in salute e disputare la prova perfetta, consapevole del fatto che ogni minima incertezza può rivelarsi fatale. Detto ciò, la Foppapedretti lotta, ci mette cuore e forza ma non basta. La Pomì Casalmaggiore è costretta a sudare le proverbiali sette camicie, ma alla fine riesce ad avere la meglio sulle bergamasche che alzano bandiera bianca dopo quattro set e quasi due ore di gioco.

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Pubblicato da Lega Pallavolo Serie A Femminile su Domenica 24 gennaio 2016

Plak manca, e si sente. Come abbiamo sottolineato in apertura, per realizzare l'impresa in terra casalasca sarebbero servite una rosa in forma e una prestazione da dieci e lode. Ma già sul primo punto la sorte non sorride a Lavarini che, come contro Conegliano, non ha potuto schierare Plak. La schiacciatrice olandese - le cui condizioni stanno comunque migliorando e si spera di recuperarla per la sfida di domenica prossima al PalaNorda contro Scandicci - è ancora alle prese con un infiammazione alla spalla che non le consente di scendere in campo. Per quanto concerne il secondo aspetto, la prestazione fornita da Barun e compagne è stata buona. Il gruppo è stato lucido e combattivo anche nei momenti di difficoltà e questo è già un buon segnale. Ad esempio nel primo set la Foppa - in campo con Lo Bianco in palleggio, Barun opposta, Frigo e Aelbrecht al centro, Gennari e Sylla martelli e Cardullo libero -, sotto 24-21, si è dimostrata cinica e caparbia nell'annullare tre set point e aggiudicarsi il set ai vantaggi.

 

[L'ingresso delle due squadre (foto da Facebook)]

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Errori fatali. Ma il match del Pala Radi non è tutto rose e fiori. Le rossoblù devono assolutamente recitare almeno due mea culpa per non aver capitalizzato come avrebbero dovuto due situazioni di vantaggio nel secondo e nel quarto set, in cui le foppesche sembrano in grado di poter dare la stoccata decisiva. Invece, in pochissimo tempo, la Pomì - schierata con Lloyd in regia, Kozuch opposta, Stevanovic e Gibbemeyer centrali, Bacchi e Tirozzi laterali e Sirressi libero - sale in cattedra e annulla un divario di quattro e cinque punti (8-12 nel secondo e 7-12 nel quarto). La sostanziale differenza proviene dal centro e soprattutto a muro, fondamentale in cui la superiorità della coppia Stevanovic-Gibbemeyer (e di tutta la Pomì) è schiacciante. Il duo Frigo-Aelbrecht perde per distacco il duello, collezionando complessivamente 17 punti (uno meno della sola Stevanovic) e 2 muri, contro i 33 punti e 12 muri del tandem scudettato. Per il resto Barun (25 punti e 40% in attacco) ha retto il peso della prima linea, supportata a turno da Sylla (15 punti) e Gennari, autrice di 12 punti con un buon 62%-38% in ricezione.

 

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Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Lavarini parla con la squadra nel corso di un time out. Photo Antonio Milesi

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Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Alessia Gennari. Photo Antonio Milesi

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Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Freya Aelbrecht. Photo Antonio Milesi

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Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Alessia Gennari. Photo Antonio Milesi

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Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Freya Aelbrecht. Photo Antonio Milesi

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Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Paola Paggi. Photo Antonio Milesi

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Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Alessia Gennari. Photo Antonio Milesi

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Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Aelbrecht e Lo Bianco. Photo Antonio Milesi

 

Mercato, si muove qualcosa? Proprio per questo motivo la dirigenza rossoblù, in quest'ultima settimana di mercato invernale, sta valutando la possibilità di inserire un elemento che possa essere utile in questa seconda parte di stagione. Nei giorni scorsi il presidente Bonetti era stato chiaro: «Facciamo la squadra con le risorse che abbiamo. Stiamo guardando in giro per vedere se c'è la possibilità di inserire una giocatrice». Intanto domenica prossima a Bergamo arriverà la nutrita truppa di ex (Merlo, Stufi, Loda, Fiorin, Alberti e Scacchetti) di Scandicci, che ieri ha osservato un turno di riposo e che in classifica sta appena sopra la Foppa. In altri termini dovrà essere l'occasione giusta per strappare la prima vittoria del 2016. Con o senza innesti.

 

Pomì Casalmaggiore-Foppapedretti Bergamo 3-1

(25-27; 25-19; 25-23; 25-21)

Pomì Casalmaggiore: Lloyd 3, Kozuch 19, Gibbemeyer 15, Stevanovic 18, Bacchi 14, Tirozzi 16, Sirressi (L), Cambi. N.e.: Piccinini, Ferrara, Olivotto, Matuszkova Rossi, Cecchetto (L). All.: Barbolini.

Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco 1, Barun-Susnjar 25, Frigo 9, Aelbrecht 8, Gennari 12, Sylla 15, Cardullo (L), Mori, Mambelli 1. N.e.: Paggi, Plak. All.: Lavarini.

Arbitri: Giuliano Venturi (TO) e Dominga Lot (TV)

Durata set: 30'; 27'; 29'; 26. Totale 112'

Note: spettatori 3268. Muri 17-6, battute vincenti 5-6, battute sbagliate 6-7

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