Foppa da una capolista all'altra Serve l'impresa con Casalmaggiore

Da una capolista ad un'altra, da Conegliano a Casalmaggiore. Dopo la batosta ricevuta sette giorni fa dall'Imoco, la Foppa è chiamata a riscattarsi contro le campionesse d'Italia della Pomì. La risalita in classifica, avvenuta nelle ultime giornate nel girone d'andata, si è fermata: la battuta d'arresto è costata il sorpasso di Scandicci, vincitrice in casa di Busto Arsizio, e il conseguente allontanamento dei primi quattro posti: la coppia Imoco-Pomì è avanti 10 punti, mentre il duo Novara-Piacenza possiede nove lunghezze di vantaggio.
Basta perdere punti. Detto ciò, la Foppapedretti non può permettersi di lasciare per strada altri punti, altrimenti il raggiungimento del quarto posto, peraltro già difficile, rischierebbe di diventare un miraggio. Invertire la tendenza non sarà certamente impresa facile. Casalmaggiore ha iniziato nel migliore dei modi la seconda parte di stagione, andando a vincere 3-0 (18-25, 16-25 e 17-25 i parziali) in casa di Vicenza e conquistando un altro successo (il quarto in cinque gare) in Champions League in Polonia contro lo Chemik Police dell'ex allenatore rossoblù Giuseppe Cuccarini.
In dubbio Piccinini. La Pomì gode di ottima salute: Sirressi, uscita per un malessere durante il secondo set del match europeo, è recuperata, mentre è ancora in dubbio la presenza di Francesca Piccinini, assente sia a Vicenza sia a Police a causa di un problema ad una spalla. Se non ce la dovesse fare - come è molto probabile -, fiducia a Lucia Bacchi che,negli incontri in cui è scesa in campo, non ha fatto rimpiangere la Picci nazionale. Per il resto Barbolini può contare sulla miglior formazione: in palleggio la statunitense Lloyd, le tedesca Kozuch opposta, la coppia centrale Gibbemeyer-Stevanovic e Tirozzi in posto quattro.
Foppa, preoccupa Plak. Per una Pomì che sta bene, c'è una Foppa non è al top. E a preoccupare sono soprattutto le condizioni di Celeste Plak. La schiacciatrice olandese non ha totalmente recuperato dall'infiammazione alla spalla destra che da una decina di giorni sta pesantemente condizionando il rendimento dell'atleta (come si è potuto vedere anche contro Conegliano, match in cui Celeste ha provato a stringere i denti, ma senza fortuna). Se il giovane tulipano non si dovesse riprendere in tempo, spazio a Miriam Sylla che, dopo aver steccato la prima contro l'Imoco, dovrà dimostrare di essere una giocatrice da Foppa cercando di far valere il suo braccio pesante. Contro Casalmaggiore il peso dell'attacco non potrà finire sulle spalle solo di Barun e delle centrali, anche Miriam dovrà dimostrare di essere cresciuta e maturata fornendo il proprio contributo. Buone notizie invece sono arrivate da Paola Cardullo che si è allenata con il resto della squadra e sembra aver smaltito il dolore al ginocchio. Pertanto, stando così le cose, è molto probabile che Lavarini schieri la diagonale Lo Bianco-Barun, con Frigo e Aelbrecht al centro, Gennari e Sylla martelli e Cardullo libero.
Così in campo (Pala Radi, Cremona, domani ore 18, diretta streaming a pagamento suwww.lvftv.it)
Pomì Casalmaggiore: Lloyd, Kozuch, Gibbemeyer, Stevanovic, Bacchi, Tirozzi, Sirressi (L). All.: Barbolini. A disposizione: Piccinini, Ferrara, Cambi, Olivotto, Matuszkova Rossi, Cecchetto (L).
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco, Barun-Susnjar, Frigo, Aelbrecht, Gennari, Sylla, Cardullo (L). All.: Lavarini. A disposizione: Mori, Paggi, Plak, Mambelli.
Arbitri: Giuliano Venturi e Dominga Lot