La «Merdacotta» esiste davvero La vendono anche a Caravaggio
«Ma questi vasi... puzzano?». Questa la domanda più frequente che i clienti del «Centro Verde» di Caravaggio stanno ponendo ai dipendenti per avere informazioni su un prodotto quanto mai originale. E’ la «Merdacotta». Non è uno scherzo. Anzi, oltre a esistere realmente, si tratta anche di un prodotto di qualità che utilizza un bene naturale e primario per realizzare vasi in argilla destinati a moltissimi usi.
Si tratta di prodotti provenienti dal cuore della Pianura Padana. Questi vasi e sottovasi sono prodotti con l'esclusiva e brevettata Merdacotta®, una miscela di argilla e sterco di bovino. «Un prodotto nuovissimo che abbiamo in vendita dal 19 maggio - hanno spiegato dal “Centro Verde” - Ai clienti che ci chiedono se puzza spieghiamo che ovviamente che lo sterco durante il procedimento viene deodorizzato». Il processo per realizzare la Merdacotta è virtuoso: si parte da un allevamento di circa 3500 bovini da latte che, in media, producono 1500 quintali di sterco ogni giorno. Lo sterco viene utilizzato all’interno di un impianto di biogas e contribuisce alla produzione di energia elettrica e calore. Il digesto ottenuto, insieme all’argilla, dà vita alla Merdacotta.
Una pratica che, seppur in modo molto più semplice, viene utilizzata nei paesi più poveri persino per la costruzione delle abitazioni. Il lancio online del prodotto ha fatto un gran successo e ovviamente, è inutile dirlo, i commenti e le risate sono state contagiosi.