La più bella Foppa possibile prenota un posto per i play-off

Chi ad ottobre avrebbe scommesso su uno scontro diretto fra Bergamo e Montichiari valido per il settimo posto, scagli la prima pietra. In pochi, forse nessuno. Le chiacchiere autunnali lasciano spazio alla realtà d'inizio marzo che ci mostra invece questo scenario. Ma la Foppa, dopo la sconfitta infrasettimanale in casa di Piacenza, interpreta la sfida come meglio non potrebbe superando la formazione bresciana in tre set dopo un'ora e venti minuti di gioco.

Settimo posto blindato. In attesa che arrivi la centrale serba Citakovic dalla Stella Rossa, il cui annuncio ufficiale è atteso nella giornata odierna, le rossoblù, con la vittoria di ieri, blindano in maniera matematica anche il settimo posto e, con esso, anche l'accesso ai play-off. Gli otto punti di vantaggio sull'UYBA sono infatti incolmabili dalle farfalle che, a tre gare dal termine, devono ancora osservare un turno di riposo. Ora alla Foppa restano soltanto due obiettivi: il primo, dare la caccia alla sesta posizione occupata da Scandicci, distante solamente un punto, il secondo, ben più importante, preparare al meglio la Coppa Italia, evento cui mancano meno di due settimane.

La Foppa spadroneggia. Il risultato di ieri, come testimoniano i singoli parziali, vede la Foppa padroneggiare nei primi due set, chiusi repentinamente sul 25-15 e 25-16 dopo un brillantissimo avvio frutto di giocate efficaci di Gennari e compagne e di qualche errore di troppo proveniente dal campo avversario. Bergamo - in campo con Lo Bianco in palleggio, Barun opposta, Paggi e Aelbrecht al centro, Gennari e Sylla schiacciatrici e Cardullo libero - arriva al time-out tecnico avanti rispettivamente 12-2 e 12-5 ed è brava a non calare mai il livello d'attenzione nonostante il sostanzioso margine di vantaggio. La musica cambia nel terzo parziale, con Montichiari - schierata ad inizio gara con Dalia in cabina di regia, Tomsia opposta, Gioli e Sobolska centrali, Barcellini e Brinker laterali e Carocci libero - che si ricorda di non essere venuto a Bergamo nè per la sfilata di mezza Quaresima, nè per Creattiva. Le bresciane si portano sul 9-14, ma Plak, da poco entrata per Barun, firma una serie di attacchi che valgono la nuova parità (16-16) che prosegue fino ai vantaggi, momento in cui la Foppa si mostra lucida e grazie a una doppietta di Gennari chiude i conti.

Gennari stratosferica. I meriti di questo rapido successo passano attraverso le mani di tutte le componenti. In prima istanza non possono ovviamente mancare alla direttrice d'orchestra Lo Bianco, abile ad intuire la magica serata di Sylla e soprattutto di Gennari. La schiacciatrice parmense, nonostante sia stata letteralmente bersagliata dal servizio avversario che l'ha scelta ben 36 volte sulle 53 complessive,  è autrice di 19 punti con uno stratosferico 75% in attacco e di numerosissime difese. In secondo luogo i complimenti vanno anche al tecnico Lavarini, bravo a preparare bene la gara e a dare la svolta nel terzo set con gli ingressi di Frigo e Plak per Barun e Aelbrecht.

Foppapedretti Bergamo-Metalleghe Sanitars Montichiari 3-0

(25-15; 25-16; 27-25)

Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco 1, Barun-Susnjar 9, Paggi 7, Aelbrecht 5, Gennari 19, Sylla 14, Cardullo (L), Plak 5, Frigo. N.e.: Mori, Mambelli. All.: Lavarini.

Metalleghe Sanitars Montichiari: Dalia, Tomsia 5, Gioli 11, Sobolska 3, Barcellini 6, Brinker 11, Carocci (L), Lualdi 2, Lombardo 1, Mingardi 1. N.e.: Zecchin. All.: Barbieri.

Arbitri: Diego Pol e Mariano Gasparro

Durata set: 22'; 26'; 32'. Totale 80'.

Note: spettatori 1910 per un incasso di 14087 euro. Muri 9-10, aces 3-1, errori in battuta 9-4