La tigre Obelix del Parco Le Cornelle in sala operatoria: asportato tumore

Un intervento eccezionale, di quelli che capitano una volta nella vita (di uno specialista del settore), all'Ospedale Veterinario di Lodi. Dove, sotto i ferri, è finita la tigre Obelix, 12 anni, lunga 4 metri e pesante 2 quintali. Le è stato rimosso un tumore benigno, rispettando tutte le possibili cautele: l'esemplare maschio, frutto di un incrocio con la razza siberiana, è stato anestetizzato nel parco faunistico Le Cornelle di Valbrembo, dove vive da sempre, e poi trasportato nella clinica veterinaria universitaria per l'intervento. Il tumore si stava ulcerando con conseguenze che avrebbero potuto essere letali per la tigre. L’equipe, sotto l’egida del direttore sanitario Damiano Stefanello, ha operato per 50 minuti. Occasione d’oro per gli studenti e per i medici, che ne hanno approfittato per fare anche un prelievo del sangue al felino: le analisi del sangue sulle tigri – infatti – come non è difficile immaginare, sono molto rare.
«A causa delle dimensioni e del peso - spiega Stefanello - ho dovuto ricorrere alle sale operatorie della clinica per grandi animali, dove si fanno interventi sui cavalli». Mentre era sedata, la tigre è stata sottoposta anche agli esami delle urine, a un'ecocardiografia per il cuore e a una Tac integrale. La ferita è stata suturata con punti riassorbibili. Al suo risveglio Obelix era già tornata a casa nel parco: adesso sta bene.