Scintille

«La Ztl non è attiva, salite!»: il post dei commercianti che non è piaciuto al Comune

L'assessore alla mobilità Stefano Zeoni specifica: «Non è stata disattivata per fare un favore ai commercianti, ma per i provvedimenti presi per contenere i contagi»

«La Ztl non è attiva, salite!»: il post dei commercianti che non è piaciuto al Comune
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«La Ztl da Bergamo bassa a Città Alta non è attiva. Potete salire senza problemi ogni giorno all’orario che preferite con la vostra auto». Il messaggio è stato postato su Facebook dai commercianti di Città Alta per invitare a fare shopping nel centro storico, dopo oltre due mesi di lockdown.

Un messaggio veritiero, che però non è piaciuto a Palazzo Frizzoni e che quindi, nel giro di qualche ora, è stato rimosso. Il Comune nei giorni scorsi aveva comunicato la riattivazione, a partire dall’11 maggio, delle Ztl, senza specificare l’esclusione di quella che inizia lungo viale Vittorio Emanuele e conduce a Colle Aperto seguendo il viale delle Mura. «La Ztl allargata dei Colli non è ancora stata attivata, ma funzionano invece le Ztl 0-24», ha poi spiegato al Corriere Bergamo l’assessore alla mobilità Stefano Zenoni.

Tra i motivi che impediscono la riattivazione della Ztl allargata dei Colli vi è il fatto che la funicolare e la linea 3 dell’Atb sono ancora ferme e il servizio degli autobus finisce alle 20. L’ordinanza che istituisce la Ztl di Città Alta stabilisce infatti che nel momento in cui venga meno il servizio di trasporto pubblico, allora questa debba essere sospesa. Il fatto che le telecamere su viale Vittorio Emanuele siano spente non deve però essere da incentivo ai non residenti a raggiungere in automobile il borgo storico. «Dev’essere chiaro che la Ztl non è stata disattivata per fare un favore ai commercianti - specifica Zenoni -, ma per una serie di provvedimenti presi per contenere il contagio del Coronavirus».

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