Ladro di bici incastrato dalla proprietaria a Pandino: fermato e denunciato

La bici l'aveva appena rubata e aveva intenzione di rivenderla, ma è andata male a un ladro ventenne, che è stato attirato in una trappola dalla proprietaria e arrestato dai carabinieri di Pandino. A riportare il fatto sono i colleghi di PrimaTreviglio.

La bici rubata e messa in vendita online

Tutto è cominciato quando la donna si è presentata, una prima volta, alla caserma dei militari nel comune del Cremonese: voleva denunciare il furto della sua due ruote, che aveva lasciato in una rastrelliera in paese. Al suo ritorno, non l'aveva più trovata ed aveva così deciso di notificare il reato. Tuttavia, la sorpresa non è stata poca quando, scorrendo gli annunci su un sito di vendite online, ha visto una foto che ritraeva proprio l'oggetto che le era stato rubato.

L'appuntamento con i carabinieri appostati

A un controllo più approfondito, non ha avuto più dubbi: sì, quella era proprio la sua bicicletta e il ladro stava cercando di rivenderla per ricavarci subito un po' di denaro. Si è allora recata una seconda volta alla stazione dei carabinieri, annunciando che aveva contattato l'uomo ed aveva fissato un incontro proprio a Pandino, per vedere l'articolo e mettersi d'accordo sul prezzo. Ovviamente, si trattava di una strategia per stanarlo e coglierlo in flagranza di reato, nel tentativo di rivendere un oggetto rubato.

Il fermo e la denuncia

La signora si è presentata all'appuntamento, mentre le forze dell'ordine in borghese si nascondevano poco lontano ed attendevano il momento propizio per intervenire. Quando il ventenne è arrivato con la due ruote, sono sbucati fuori anche i militari, che lo hanno riconosciuto immediatamente dal confronto con le immagini delle telecamere: già, perché il soggetto non si era accorto che la videosorveglianza pubblica lo aveva filmato mentre arrivava, si accertava che la bici non fosse bloccata con il lucchetto e poi la portava via. Il volto era stato ripreso, quindi non ha avuto modo nemmeno di negare.

Si tratta di un pregiudicato, noto alle autorità per diversi altri reati, che è stato in seguito accompagnato in caserma e denunciato per furto aggravato e ricettazione.