L’allarme della Questura: aumentano i consumatori di droghe nella Bassa
Tra di loro molti giovani, alcuni sono minorenni e qualcuno fa uso anche di sostanze sintetiche
Numeri preoccupanti quelli della Polizia di Stato di Treviglio per la Bassa Bergamasca: nell’ultimo anno, infatti, è stato segnalato alla Questura un nuovo assuntore di sostanze stupefacenti ogni cinque giorni.
Tra l’altro, come riportato da PrimaTreviglio, si tratta solo dei soggetti individuati, considerando che alcuni consumatori potrebbero essere rimasti celati nel sottobosco dell’anonimato. Certo non si tratta di un fenomeno nuovo, ma secondo le forze dell’ordine è ancora «alquanto diffuso» sul territorio. «L’attività ha messo in luce un fenomeno che appare alquanto diffuso e che riguarda diverse categorie sociali – hanno commentato dalla Questura -. La Polizia continua a essere impegnata nella repressione del fenomeno, considerato anche l’impatto sociale negativo che ha nella società».
Le cifre sono quelle dell’attività di repressione dello spaccio di stupefacenti in tutta la zona della Bassa: ad essere individuate sono state 74 persone in tutto, numero in aumento anche a seguito dell’incremento delle operazioni. Come se non bastasse, molti di loro sono giovani sotto i 22 anni di età e cinque sono addirittura minorenni. Gli agenti hanno sequestrato loro circa 900 grammi di sostanze, ma attenzione: il peso ridotto non significa che l’utilizzo fosse residuale e trascurabile.
Infatti, se si va a vedere nel dettaglio il tipo di droghe, troviamo un inventario piuttosto variegato: a parte i cannabinoidi, classificati come droga leggera, troviamo però anche eroina, cocaina e droghe sintetiche. Agli assuntori fermati si aggiungono anche una decina di criminali, denunciati per spaccio, e un arresto. Per circa il trenta per cento dei clienti fermati è stato anche disposto il ritiro della patente di guida, in quanto erano al volante al momento delle verifiche dei poliziotti.