Lallio, l’allarme della sindaca: «Falsi operatori in giro per il paese, non aprite a nessuno»
La prima cittadina ha chiarito che si tratta di una truffa e di non permettergli di entrare, avvisando invece il 112 e la polizia locale
L’allarme l’ha lanciato la scorsa giornata (mercoledì 27 marzo) la sindaca di Lallio, Sara Peruzzini, quando ha avvertito i cittadini che, in giro per il paese, si sono segnalati diversi episodi con falsi operatori.
Scuse e finte telefonate
I soggetti in questione si spacciano per tecnici e dipendenti di A2A e Uniacque, cercando di entrare nelle abitazioni con una scusa. Come chiarito da Peruzzini, si tratta di probabili truffatori, che mirano a circuire la gente per portar via denaro e gioielli.
Ci sarebbero stati diversi casi, in cui gli individui si sono presentati alle porte di alcune persone: in seguito, hanno quindi cercato di “guadagnarsi” l’ingresso con una serie di giustificazioni, in certi casi fingendo di telefonare a loro parenti di fiducia, come figli o nipoti, per convincerli e fargli abbassare la guardia.
L'appello della sindaca
«Si raccomanda – ha dichiarato la prima cittadina - di non far entrare nessuno in casa propria e, in caso di dubbio, allertare immediatamente il 112 o il Comando di polizia locale ai numeri 0352059026 oppure 0352059016. Vi invitiamo a condividere l'informazione anche con i familiari e i vicini di casa, cercando di allertare soprattutto le persone più anziane e i più fragili».