Lara Magoni tamponata da un carroattrezzi: «Un'auto ferma sulla strada, ho inchiodato e...»

Brutta esperienza per l'eurodeputata bergamasca di Fratelli d'Italia Lara Magoni, che è rimasta coinvolta ieri (mercoledì 6 agosto) in un incidente, per fortuna non grave, a Endine, sulla statale 42, tra il distributore di benzina e la pizzeria Pam Pam.

Intorno alle 12.30, un'auto ferma sull'unica corsia in direzione di Lovere l'ha costretta a inchiodare di colpo, portandola però a essere tamponata da un carroattrezzi che procedeva dietro di lei. Per la Magoni visita in Pronto soccorso ad Alzano, con applicazione del collare per il colpo di frusta, con dolori a schiena, spalla e braccio sinistro, oltre a mal di testa e nausea. L'uomo che era alla guida dell'altra macchina, invece, se n'è andato.

L'auto ferma e il tamponamento

A raccontare la vicenda è stata la stessa eurodeputata sui social, specificando che invece i lividi sul viso se li era procurati per dei lavori di giardinaggio: «Un'auto è uscita dal benzinaio e si è fermata sulla carreggiata senza frecce e senza nessun motivo in direzione Lovere. Purtroppo la strada, pur con due corsie ben delineate ma senza spazi ulteriori, non mi ha consentito di evitarla perché dalla corsia opposta arrivava un’auto ed ho scelto il meno peggio: inchiodare anziché un frontale» ha spiegato.

«Io arrivavo a cinquanta-sessanta all’ora ed ho frenato con tempismo, suonando il clacson ed evitando il contatto con l’auto ferma, ma dietro di me viaggiava un carroatrezzi che mi ha centrata in pieno senza toccare i freni. Sull’asfalto sono evidenti i segni solo della mia frenata. Sono al mio primo incidente e devo dire che sarà difficile dimenticare il camion che mi ha tamponata. Quando ho frenato la prima cosa che ho fatto è stata quella di guardare lo specchietto retrovisore. Solo pochi secondi e l’ho visto addosso».

L'urto ha spostato la sua vettura in avanti per qualche metro, poi Magoni ricorda il rumore delle carrozzerie che cozzavano con violenza. Alla fine, però, nessuna lesione preoccupante, anche se lo spavento è stato comprensibilmente tanto.

Chieste immagini delle telecamere

«È andato tutto bene, l’auto e il camion si ripareranno ma quel "ragazzo", fermo con un Bmw grigio ha pensato bene di scappare con un suo amico che lo seguiva con un’auto gialla con dei disegni fitti, credo in blu. Ho chiesto le immagini delle telecamere perché quando gli ho suonato mi ha mandata pure a quel paese in malo modo. Ripeto è andata bene perché ho un'auto che ha supportato bene il colpo. Però non si fa così, non si scappa, non ci si ferma sulla corsia della statale». Dell'accaduto si sono occupati i carabinieri di Sovere.

«Sulla strada ci vuole attenzione - ha concluso Magoni -. Un nostro errore può essere fatale per gli altri».