L'Associazione Tifosi Atalantini Una fucina di idee tutta nerazzurra
Associazione Tifosi Atalantini, più semplicemente A.T.A., è stata presentata nella serata di martedì 24 gennaio nella sede dell’azienda Puntogel di Bergamo, a Longuelo. La nuova realtà associativa non-profit, che ha come obiettivo principale l’aggregazione dei tifosi nerazzurri, è un contenitore di idee e di progetti che ha l’obiettivo di riunire le diverse anime del tifo atalantino per contribuire a migliorare e promuovere la passione per la Dea.
Cos’è l'A.T.A.? Durante la conferenza di presentazione, i promotori della nuova associazione hanno voluto sottolineare e ribadire che A.T.A. non vuole essere un’alternativa o una costola di nessuno. L’idea è nata circa un anno fa (inizio 2016) da un paio di associati al Club Amici che hanno deciso di lasciare il centro di Coordinamento (Club di Caravaggio e Club Solodea di Bergamo). Sentivano però il bisogno di fare qualcosa per dare un punto di riferimento a tutti i tifosi (organizzati e non) che volessero fare proposte, promuovere iniziative e portare avanti la passione per la Dea. Allo stadio non ci sarà una zona specifica dove l’Associazione Tifosi Atalantini si radunerà, proprio perché tutti hanno già il loro posto e dovranno continuare a vivere l’Atalanta come sempre. Alla presentazione di A.T.A. sono intervenuti i tifosi della Curva Pisani, alcuni appassionati della Curva Morosini ("Forever Atalanta") e alcuni rappresentanti del Club Amici. Per aderire ad A.T.A. non è necessario sottoscrivere nessuna tessera, né versare alcuna quota: è stato aperto un sito internet (www.ata1907.it) dove è possibile scaricare lo statuto e fare la propria iscrizione. La raccolta degli iscritti ha il solo scopo di condividere le idee che verranno promosse e portate avanti da A.T.A. al fine di raggiungere più tifosi possibili. A testimonianza di come l'associazione sia aperta a tutti, nello statuto si legge chiaramente che il consiglio potrà essere formato da membri della Curva Pisani, membri della Curva Morosini e membri del Club Amici.
La diversità e le idee, i valori di A.T.A. La presentazione è stata organizzata dai cinque promotori di A.T.A. (Alfio, Diego, Tom, Aurora e Giordana). Durante i circa 45 minuti di chiacchierata con la stampa e i tifosi presenti sono state presentate alcune importanti idee già raccolte in alcuni incontri, che rispondono al concetto di diversità alla base dell'associazione. Per natura associativa, dentro A.T.A. si vogliono far confluire realtà che vivono l’Atalanta in modo diverso: ci sarà chi va in trasferta e chi non lo vuole fare, chi è sempre allo stadio e chi invece ci va solo una volta ogni tanto. Da tutti possono arrivare idee e proposte importanti e se da un lato ci sono già iniziative splendide come la Festa della Dea e la Camminata nerazzurra, si stanno già studiando molte novità. Le prime emerse dagli incontri riguardano la necessità di conoscere meglio le modalità di ingresso di uno striscione allo stadio e il tipo di richiesta da inoltrare ad Atalanta (la società era presente con lo SLO Marco Malvestiti, che ha riconosciuto A.T.A. come associazione di tifosi), i prezzi dei biglietti a valore dinamico in certi momenti della prevendita e la bella proposta di legare l’acquisto di un biglietto per partite di basso livello (Atalanta-Crotone o Atalanta-Pescara ad esempio) ad una prelazione per le partite di cartello, con l’obiettivo di riempire lo stadio di soli tifosi atalantini. Il ruolo di A.T.A. vuole essere triplice: collettore di idee per i tifosi, pungolo per la società e veicolo per l’atalantinità.
I primi progetti: le riunioni e le visite guidate a Zingonia. Il sito internet e la mail per i contatti sono appena state inaugurate, in futuro sarà possibile probabilmente intervenire anche sui social, ma per il momento l’A.T.A. vuole andare sul territorio e raccogliere le proposte della gente. Le riunioni saranno organizzate con cadenza mensile e saranno itineranti. Le prime due si sono svolte a Orio al Serio e Grassobbio. Proprio a Grassobbio è arrivato anche un ragazzo di Selvino, incuriosito dalla novità, e gli organizzatori hanno deciso di premiare la sua passione fissando il prossimo incontro proprio a Selvino il 6 febbraio 2017. La speranza è che le adesioni aumentino. A tal proposito da Caravaggio verrà organizzato un bus per raggiungere Selvino in occasione del terzo incontro. Per i prossimi mesi A.T.A., in collaborazione con Atalanta, ha già in cantiere un grande progetto. Il Centro Bortolotti di Zingonia, fiore all’occhiello della società riconosciuto da tutti, aprirà i battenti per alcune visite guidate riservate a tutti i tifosi che si registreranno sul sito dell'associazione. Nelle prossime settimana gli organizzatori concorderanno con la società tutti i dettagli. Ad aprile invece, in occasione di Atalanta-Sassuolo, Atalanta e l’Associazione “La passione di Yara” (fondata dai genitori e dagli amici di Yara Gambirasio) daranno vita ad una giornata speciale allo stadio di Bergamo. A.T.A. sta valutando la possibilità di organizzare altre iniziative collaterali in collaborazione anche con l’Amministrazione comunale di Bergamo. Per il campionato 2017-2018, l’idea di A.T.A. è quella di crescere e nei prossimi mesi verranno raccolte e approfondite le proposte più interessanti.