Se ne erano perse le tracce

Latitante nascosto in un mobiletto: arrestato dai carabinieri a Cividate al Piano

Si tratta di un 52enne che era stato condannato a sei anni per traffico di droga. Il fratello denunciato per favoreggiamento e furto aggravato

Latitante nascosto in un mobiletto: arrestato dai carabinieri a Cividate al Piano
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Le autorità lo cercavano da tempo, dato che era stato condannato a sei anni per traffico di droga e su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale. Ma se ne erano perse le tracce. Classe 1971, la sua latitanza è terminata lo scorso fine settimana, quando i carabinieri di Chiari lo hanno trovato nascosto in un mobile a Cividate al Piano.

Le ricerche a casa del fratello

Il fatto è riportato da PrimaTreviglio, che racconta come i militari avevano attuato un primo blitz a inizio marzo nel caseggiato dove viveva il fratello del criminale, però senza successo. Nonostante ciò, le autorità erano convinte che, in qualche modo, il fuggitivo avesse continuato a frequentare la zona e a vedersi con il familiare.

Approfittando di una seconda occasione, ovvero un controllo a sorpresa fatto in piena notte nel week-end, i militari hanno quindi bussato di nuovo alla porta del fratello del latitante.

Si era nascosto in un armadio

Dalle ricerche nell'abitazione, però, niente. È stato a quel punto che i carabinieri hanno pensato di dare un’occhiata anche all’appartamento di fianco, dove, a un certo punto, hanno avuto la sorpresa: il 52enne, per sfuggire loro, si era nascosto all’interno di un piccolo mobile. Lo hanno arrestato e portato in carcere.

Il fratello, invece, è stato denunciato per favoreggiamento e furto aggravato in quanto, oltre ad aver aiutato un latitante, si era anche allacciato abusivamente alla rete elettrica.

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