Endine, l'autista che ha travolto il 17enne aveva un tasso alcolemico 4 volte oltre il limite
A quasi una settimana dalla tragedia, emerge un particolare inquietante: il tasso del conducente era di quasi 2
A quasi una settimana dalla tragica morte di Andrea Dellanoce, diciassettenne di Endine Gaiano travolto e ucciso da un furgone nella notte tra il 24 e il 25 agosto, emerge un particolare inquietante. L'autista, un ventottenne del paese, pare fosse alla guida del mezzo con un tasso alcolemico di quasi 2, ben quattro volte oltre il limite consentito di 0,50. Lo riporta Corriere Bergamo.
Il giovane si trovava a poche centinaia di metri di casa, nella frazione di San Felice al lago dove viveva insieme alla mamma Barbara, quando è stato investito dal furgone. I residenti in zona, quella notte, hanno raccontato di aver sentito improvvisamente un botto: subito hanno pensato a una macchina finita nel lago, ma quando sono usciti di casa si sono trovati di fronte a una scena straziante.
Il mezzo, che viaggiava da Monasterolo verso Endine, aveva travolto il giovane Andrea, terminando la sua corsa contro tre automobili parcheggiate a bordo strada. Un villeggiante aveva tentato di salvare il diciassettenne praticando il massaggio cardiaco, guidato dal personale del 118 al telefono, ma per lui purtroppo non c'è stato nulla da fare.