Presenza di lavoratori in nero, personale privo di Green Pass (nonostante da ieri sia obbligatorio per recarsi sul posto di lavoro ndr), evasione di Iva e dell’imposta sugli intrattenimenti. Violazioni che sono costate la chiusura dell’attività al titolare del locale notturno La Casa Loca, in via Dalmine a Curno.
Il provvedimento scattata a margine di un controllo effettuato ieri sera, venerdì 15 ottobre, dai carabinieri della compagnia di Bergamo, affiancati dai militari del Nucleo Ispettorato del lavoro, dai vigili del fuoco e dagli addetti della Siae di Milano. Le forze dell’ordine hanno scoperto che tre lavoratori venivano pagati in nero; uno di loro, tra l’altro, riscuoteva anche il reddito di cittadinanza. Inoltre, altri tre addetti erano sprovvisti della certificazione verde.
Durante il controllo è emersa anche l’evasione, da parte del proprietario, dell’Iva e dell’imposta sugli intrattenimenti, oltre alla mancata presentazione della dichiarazione di effettuazione attività. Infine, le porte di accesso ai bagni non erano a norma.
A causa della presenza di lavoratori non in regola i militari hanno notificato al titolare della discoteca la sospensione dell’attività, elevando anche una multa del valore di oltre 12 mila euro.