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La sconfitta 2-0 con la Lazio
Un tempo di sogni, uno da incubi
Doveva essere l’occasione per strappare punti preziosi ad una squadra in campo con una marea di riserve e invece si è trasformata nella tredicesima sconfitta della stagione. L’Atalanta perde male per 2-0 sul campo della Lazio, decide una doppietta di Klose e se da un lato i nerazzurri possono recriminare per il palo di D’Alessandro (17’) dall’altro si devono inchinare al cinismo di un avversario che combina molto poco per vincere eppure strappa 3 punti.
Atalanta troppo sterile e con pochissima incisività in avanti: sotto gli occhi del presidente Percassi i bergamaschi si sciolgono dopo il gol dello svantaggio ma non danno mai la sensazione di poter recuperare e perdono la partita. La sfida al Bologna in programma domenica prossima alle 12.30 diventa, a questo punto, vitale per una classifica che è rimasta identica viste le sconfitte di Udinese, Palermo e Frosinone ma che non lascia assolutamente tranquilli.
Le scelte di Reja. Qualche sorpresa nella formazione iniziale di Edy Reja. Il tecnico goriziano rispolvera il 4-3-3, manda in panchina Diamanti e ripropone Gomez 21 giorni dopo la frattura alla quinta vertebra destra, nel tridente con Pinilla e D’Alessandro. Cigarini, de Roon e Kurtic sono la cerniera di mezzo, mentre in difesa non ce la fa Dramé che siede in panchina, con Brivio a completare la linea a 4 davanti a Sportiello insieme a Masiello, Toloi e Paletta.
Turnover Lazio. Nella Lazio ampio turnover in vista del ritorno di Europa League contro lo Sparta Praga, e panchina per Gentiletti, Lulic, Biglia, Candreva, Matri, Parolo e Keita. Capitan Mauri, Anderson e Klose sono gli unici tre titolari rischiati dal tecnico Pioli, con Mauricio a guidare la difesa davanti a Marchetti e Cataldi in cabina di regia. Stadio quasi deserto, da Bergamo una trentina di temerari partiti in mattinata dalla città.
Lazio-Atalanta, Gomez
Lazio-Atalanta, Gomez
Lazio-Atalanta, D'Alessandro
Lazio-Atalanta, D'Alessandro
Lazio-Atalanta, Brivio
Lazio-Atalanta, Pioli
Lazio-Atalanta, de Roon in azione
Lazio-Atalanta, Patric
Lazio-Atalanta
Lazio-Atalanta, Reja e Pioli.
Lazio-Atalanta, Reja
Lazio-Atalanta, Reja
Clima spettrale. La partita si gioca in un silenzio quasi spettrale, la Curva di casa è in piena contestazione con il presidente Lotito e per i padroni di casa non c’è il minimo sostegno. I 34 atalantini al seguito cercano di spingere come possono i giocatori di Reja e dopo una fase iniziale di studio è proprio la Dea a creare due nitide palle gol. Al 17’ Gomez ruba palla alla Lazio in uscita, l’assist per Pinilla viene subito prolungato per D’Alessandro che tutto solo davanti a Marchetti colpisce un palo clamoroso a portiere battuto.
Occasione per Gomez. I nerazzurri insistono, al 19’ Gomez cerca il destro a giro sotto l’incrocio dei pali ma la mano di Marchetti arriva a deviare in calcio d’angolo. La Dea piace per spirito e continuità d’azione, D’Alessandro è un autentico incubo per il timido Braafheid e a più riprese l’Atalanta cerca di sfondare proprio dalla parte destra: al 36’ Pinilla si allarga e riceve palla da de Roon, il cileno stringe verso l’area e mette al centro un pallone interessante che Mauricio mette in angolo poco prima della deviazione di Kurtic.
Manata a Pinilla. Nel finale di primo tempo, manata dello stesso Mauricio a Pinilla davanti al quarto uomo, ma Guida lascia proseguire. Dopo 3 minuti di recupero le squadre vanno al riposo senza che Sportiello sia stato mai chiamato in causa grazie anche ad una prestazione super di Paletta e Toloi oltre che di Brivio, che contro Felipe Anderson ha sofferto solo un paio di fiammate.
Ripresa, un'altra storia. In apertura di ripresa la Dea si spinge ancora in avanti cercando il gol del vantaggio: al 57’ Paletta ci prova due volte dal cuore dell’area di testa. Ma quando nessuno se lo aspetta, ecco il gol dell’incredibile vantaggio laziale. Azione centrale (67’) che smarca Mauri solo davanti a Sportiello, il portiere orobico commette fallo (e si beccherà il giallo), ma prima che il direttore di gara possa fischiare il rigore arriva Klose che insacca il vantaggio.
Lazio-Atalanta, Sportiello deluso.
Lazio-Atalanta, esultano i giocatori della Lazio.
Lazio-Atalanta, esultano i giocatori della Lazio.
Lazio-Atalanta, esultano i giocatori della Lazio.
Lazio-Atalanta, esultano i giocatori della Lazio.
Lazio-Atalanta
Lazio-Atalanta, Pinilla.
Lazio-Atalanta, Pinilla.
Lazio-Atalanta
Lazio-Atalanta, Sportiello stende Mauri nell'azione del gol dell'1-0.
Lazio-Atalanta
Lazio-Atalanta
Reazione sterile. L’Atalanta prova a reagire subito, al 70’ i nerazzurri arrivano in area con parecchi uomini e Cigarini in corsa sfiora il palo lontano alla destra di Marchetti. Reja a questo punto si affida alla panchina, mette Gakpè e Diamanti per Cigarini e Gomez, ma i nerazzurri ci mettono solo il cuore e creano pochissimo dalle parti di Marchetti. Nel finale, con la Dea completamente protesa all’attacco, Felipe Anderson (95’) se ne va da solo a destra, per poi appoggiare a Klose una palla facile da mettere in porta.
Lazio - Atalanta 2-0
Reti: 67’ e 95’ Klose (L)
Lazio (4-2-3-1): Marchetti, Gabarron, Mauricio, Hoedt, Braafheid, Cataldi (73’ Biglia), Onazi (81’ Parolo), Anderson, Mauri, Kishna (57’ Keita), Klose. All. Pioli.
Atalanta (4-3-3): Sportiello, Masiello, Toloi, Paletta, Brivio, Kurtic, de Roon, Cigarini (71’ Gakpè), D’Alessandro, Pinilla (58’ Borriello), Gomez (71’ Diamanti). All. Reja
Ammoniti: 24’ Cigarini (A), 65’ Cataldi (L), 67’ Sportiello (A), 80’ Gabarron (L), 89’ Toloi (A), 92’ Masiello (A)
