Le oche di Alzano si concedono un giro fuori casa (pure a loro sta stretta la quarantena)
I pennuti si sono regalati una toccata e fuga nel parcheggio delle piscine. Insomma, sono restate nei pressi di "casa". Un mistero la loro fuga momentanea dall'oasi
Oche in fuga in quel di Alzano. Lunedì 20 aprile, verso le 16.30, un gruppo di oche dell’oasi della Guidana sono state immortalate mentre passeggiavano indisturbate sul piazzale del parcheggio delle piscine e sui marciapiedi. Probabilmente l’assenza di persone e di auto circolanti le ha incuriosite, così si sono azzardate a mettere il becco al di là la rete di protezione.
Il loro custode, Mino Patelli, è stato subito avvertito. Si è precipitato di corsa sul posto per riportarle all’oasi, ma al suo arrivo le oche erano già rientrate a casa. «Se non avessi visto le foto, non avrei nemmeno creduto che fossero uscite. Non ci sono buchi nella recinzione. Solo le anatre possono spostarsi con più libertà ma le oche no. È un mistero!».
L’ipotesi è che il gruppetto di oche ribelli abbia voluto concedersi un giretto fuori porta. E bisogna ammettere che hanno persino rispettato le regole vigenti, non allontanandosi per più di 200 metri e mantenendo le distanze l’una dall’altra. Evidentemente, anche a loro la quarantena inizia a stare stretta...