Le truffe per falso trading on line sono costate 2,8 milioni a Bergamo nel 2024
Questo il valore dei danni sulla base delle denunce, ma potrebbero essere solo la punta dell'iceberg. Le vittime sono di tutte le età
Valgono 2,8 milioni i danni delle denunce raccolte nel 2024 dalla polizia postale di Bergamo per falsi trading on line. Si tratta quindi di un grosso danno quello che sanno fare quelle telefonate insistenti che possono arrivare anche tre o quattro volte al giorno a uno stesso numero e che, qualche volta, riescono a convincere il contattato a fare investimenti.
Le vittime di questi meccanismi non sono solo over65, come spesso succede per altri tipi di truffe telefoniche. Delle 92 su altrettanti casi trattati dalla Polizia postale nel 2024, soltanto quattro hanno riguardato questa fascia d'età.
L'importanza di denunciare
I numeri sono riportati da L'Eco di Bergamo, che aggiunge anche il numero di persone denunciate, ventuno, e le perquisizioni svolte dalla procura, otto. In realtà, dato la ritrosia a denunciare delle vittime, spesso imbarazzate nell'ammettere di essere state, il giro d'affari potrebbe essere molto più vasto
Michele Attolico, ispettore capo della Postale di bergamo sottolinea che invece dovrebbe essere al contrario: «Noi siamo professionisti e siamo qui per aiutare e indagare, non certo per giudicare. Dunque, di fronte a chiamate sospette o che promettono grandi guadagni, è bene declinare o comunque avvisarci».
Come funziona la truffa
I truffatori chiamano e convincono la vittima a investire, poi iniziano a mostrare grafici e slide che riportano i progressi degli investimenti fatti. In realtà, i malviventi si sono intascati tutto il malloppo, senza fare alcun investimento. Mentre la vittima è ignara, continuano ad alzare la posta fino al record di 350 mila, tra risparmi di una vita e liquidazione.
Anche le indagini non sono semplici, dato che i truffatori chiamano spesso dall'estero, con numeri però italiani, tali da non destare sospetti. La Postale l'anno scorso è riuscita a bloccare in tempo e far riavere la somma totale di 22.913 euro, ma soltanto perché le denunce erano state immediate e i soldi non si erano ancora volatilizzati.