rispetto delle regole

Le vetrine di Bergamo tornano a splendere. Nel primo giorno arancione nessuna multa

I controlli c'erano, ma la gente s'è dimostrata attenta. C'è stato molto più movimento, ma senza assembramenti e con il giusto utilizzo delle mascherine

Le vetrine di Bergamo tornano a splendere. Nel primo giorno arancione nessuna multa
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo tre settimane in zona rossa i negozi del centro e di Città Alta hanno acceso nuovamente acceso le proprie vetrine e spalancato le porte ai clienti. I bergamaschi si sono riappropriati di strade, piazze e spazi della città, ma la prima giornata in zona arancione non ha coinciso con un liberi tutti incontrollato. Certo, gente a passeggio non ne mancava, molta più che nei giorni del lockdown parziale, ma la prima giornata "in arancione" per Bergamo si è chiusa senza che fosse staccata neanche una multa: nessun assembramento vero e proprio, rispetto delle distanze fuori dai negozi, utilizzo delle mascherine.

La prima giornata in arancione per Bergamo ha coinciso anche con la chiusura dei centri commerciali e con la fine del week-end del black friday, dando il via alla caccia alle occasioni e agli sconti per accaparrarsi gli ultimi regali in vista del Natale. La rinnovata presenza di clienti a spasso per le strade cittadine può rappresentare una vera e propria boccata d’ossigeno per i titolari di attività come negozi di abbigliamento, di calzature, gioiellerie o altre attività costrette alla serrata da circa un mese e sprovviste di un proprio sito web o canale per l’e-commerce.

Seguici sui nostri canali