Liti violente, alcol e spaccio di droga: sospeso per cinque giorni un bar di Zanica

Liti violente, spesso per futili motivi, ma anche la presenza di individui con precedenti per spaccio e consumo di sostanze, che hanno reso l'area un ricettacolo per il traffico di droga. Questi sono i motivi dietro alla sospensione, per cinque giorni, dell'attività di un bar di Zanica.

A notificarlo al titolare i carabinieri di Zanica, nella mattinata di giovedì 14 marzo. Il provvedimento del Questore di Bergamo dispone la sospensione per cinque giorni ed è stato adottato in seguito a una specifica richiesta avanzata dai carabinieri alla Questura, dopo ripetuti episodi che hanno richiesto l'intervento delle forze dell'ordine.

Liti violente, abuso di alcol e spaccio di droga

Nel corso degli ultimi mesi, infatti, il locale era divenuto un punto di ritrovo per soggetti dediti ad attività illecite: una situazione che aveva allarmato molto i residenti. Le pattuglie dell'arma sono dovute intervenire in diverse occasioni per sedare violente liti, scoppiate sia all'esterno che all'interno del bar, spesso causate da futili motivi e aggravate dall'abuso di alcolici.

Ma non solo, perché nel corso dei controlli effettuati dagli agenti, è emersa la presenza abituale di individui con precedenti per spaccio e consumo di sostanze di stupefacenti, che avevano quindi trasformato l'area nelle vicinanze dell'attività in una zona sensibile per quanto riguarda il traffico di droga.

Alla luce, quindi, della pericolosità della situazione e dell'impatto negativo sulla sicurezza pubblica, i militari hanno avanzato la proposta di sospensione dell'attività, accolta dal Questore. I controlli, in ogni caso, proseguiranno anche nei prossimi giorni per monitorare l'area e prevenire eventuali nuove criticità, anche su altri esercizi commerciali.