Momenti di tensione

Litiga con i gestori della pista di pattinaggio e spintona un carabiniere: 18enne arrestato a Lovere

Si tratta di un giovane del posto, alto quasi due metri e di stazza considerevole. I militari hanno usato lo spray al peperoncino

Litiga con i gestori della pista di pattinaggio e spintona un carabiniere: 18enne arrestato a Lovere
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Momenti di tensione la scorsa serata (martedì 26 dicembre) alla pista di pattinaggio di Lovere, dove un ragazzo ha prima avuto un'accesa discussione con i gestori, poi ha aggredito due carabinieri per poi finire in manette.

La lite con i responsabili

Si tratta di un diciottenne del posto, alto quasi due metri e di stazza considerevole, che in preda ai fumi dell'alcol ha iniziato a litigare con i responsabili dell'attrazione montata per le feste natalizie e dopo ha anche attaccato briga con i militari di Costa Volpino, intervenuti sul posto dopo la chiamata al 112. Quando è apparso evidente che il giovane non voleva saperne di calmarsi, un brigadiere ha chiamato al telefono il padre, che conosceva, per provare con un ultimo tentativo.

La spinta al carabiniere

Il soggetto ha continuato ad agitarsi e, quando si è avvicinato ai gestori della pista, il carabiniere si è messo in mezzo per evitare il peggio, venendo però spintonato. Arrivati a quel punto, i militari non hanno avuto scelta se non quella di impiegare lo spray al peperoncino (hanno usato due bombolette) per bloccarlo.

Finito quindi a processo per direttissima, ha ammesso che era ubriaco e di avere sbagliato, dicendo che aveva esagerato e che si pentiva di quanto commesso in serata. In seguito, ha dichiarato che avrebbe fatto tutto il possibile per rimediare ed ha chiesto scusa al brigadiere. Il giudice ha convalidato l'arresto, senza alcuna misura cautelare, come chiesto anche dalla Procura e il ragazzo è tornato a casa col padre. Il processo è rinviato al prossimo 28 febbraio.

Commenti
Valter

Dopo, .... dopo essere arrestati si pentono tutti.

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