Litigano per il riscaldamento e parte una coltellata, grave un 25enne a Treviglio

Un operaio pakistano di 25 anni è stato accoltellato al collo al termine di una lite per futili motivi in una casa popolare di via Don Bosco, a Treviglio. Erano da poco passate le 20 di domenica 23 febbraio quando i Carabinieri di Treviglio, intervenuti sul posto, hanno trovato il giovane disteso a terra nell'appartamento in cui viveva insieme ad altre due persone di origine indiana, uno dei quali sporco di sangue e intento a lavare un coltello. Le forze dell'ordine erano state allertate dal terso coinquilino.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il litigio sarebbe nato quando l'aggressore, un 51enne rientrato da poco dopo il lavoro di volantinaggio, avrebbe acceso il riscaldamento della casa. Gesto che non sarebbe stato gradito dal 25enne. I toni si sono via via accesi e la discussione è degenerata tanto che il giovane pakistano è stato colpito alla giugulare con un coltello da cucina, perdendo anche parte di un orecchio.
Il ragazzo è stato trasportato d'urgenza in ambulanza all'ospedale di Treviglio per essere operato, dove si trova tutt'ora ricoverato in terapia intensiva e in pericolo di vita. L'aggressore è stato invece trasferito prima a Zingonia, dove sono state medicate alcune ferite alle mani, poi in carcere con l'accusa di tentato omicidio, a disposizione dell'autorità giudiziaria.