Lo Bianco, compleanno in campo La sua Foppa le regala tre punti

Anche in territorio altoatesino la Foppa mostra la propria superiorità e si sbarazza in maniera abbastanza agevole del Sudtirol. Un successo colto grazie a qualità e grinta, abbinate ad una buona dose di lucidità nei momenti decisivi, che consente a Bergamo di chiudere al sesto posto in classifica il girone d'andata di regular season.
[Sudtirol Neruda Bolzano-Foppapedretti Bergamo - Foto da Facebook]








Gara buona, non perfetta. La gara disputata in quel di Bolzano, a differenza di quella di sabato contro Modena, non è perfetta. Perchè sia nel secondo, che nel terzo parziale la Foppa - scesa in campo con Lo Bianco in palleggio, Barun opposta, Frigo e Aelbrecht al centro, Plak e Gennari schiacciatrici e Cardullo libero -, avanti 17-10 non fa la parte del leone. Lavarini, in un dopopartita della stagione scorsa, affermò che «quando hai di fronte una bestia che sta agonizzando, devi ucciderla subito. Non puoi aspettare che recuperi energie». Ieri sera però la Foppa non è stata capace di eseguire questo diktat. Anzi incassa due pesanti mini-break (rispettivamente 6-0 e 10-3) che rimettono in gara le ragazze allenate da Bonafede. I due momenti di blackout non durano sino alla conclusione dei parziali: quando Bolzano arriva ad impensierire seriamente Lo Bianco e compagne, nel campo rossoblù torna ad accendersi la luce con Barun e Plak a ristabilire le precedenti gerarchie.
Spettacolare set point di Bergamo che va avanti 1/0 a BolzanoSEGUILE LIVE SU #LVFTV http://bit.ly/1T6iEAe
Posted by Lega Pallavolo Serie A Femminile on Martedì 22 dicembre 2015
Errori al minimo. Al di là dei due momenti di calo, forse dovuti ad un'eccessiva sicurezza, la Foppa disputa una gara ordinata. Ancora una volta limita al minimo il numero di errori (complessivamente nove, di cui sette al servizio) e lavora abbastanza bene in seconda linea. Gennari e Cardullo non soffrono troppo le battute altoatesine (66%-29% le percentuali di squadra con 79%-53% per Pally e 68%-23% per Alessia) con la schiacciatrice parmense brava a farsi trovare pronta anche in attacco (10 punti e 44%). Barun e Plak proseguono la propria opera distruttiva mettendo a referto rispettivamente 15 e 18 punti, mentre le centrali Frigo e Aelbrecht chiudono con 56% e 44%. Il tutto sotto l'ispirata direzione di Lo Bianco che ieri ha potuto festeggiare il trentaseiesimo compleanno con un pacco da tre punti. Una serata, quindi, piena di sorrisi, non fosse che sulla strada del ritorno il pullman della squadra rossoblù ha avuto un problema, e si è dovuto fermare a lungo a Peschiera del Garda. Un piccolo disagio vissuto però col sorriso dalle atlete: qualcuna, per ingannare l'attesa, ha pure improvvisato qualche scambio di palleggi nella piazzola di sosta.
Riapre la "piccionaia" del PalaNorda. La vittoria in Alto-Adige decreta il rompete le righe. Le ragazze avranno a disposizione qualche giorno di riposo e si ritroveranno in palestra lunedì 28, eccezion fatta per coloro che disputeranno con le rispettive nazionali il Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica in programma ad Ankara dal 4 al 9 gennaio. Infine per tutti i tifosi rossoblù arriva un altro regalo di Natale anticipato: a partire dalla stagione 2016/2017 la "piccionaia" del PalaNorda - la tribunetta laterale dichiarata inagibile e chiusa da qualche stagione - sarà riaperta. Per la risoluzione del problema il Comune di Bergamo ha deliberato (stanziando 200mila euro) in giunta l'avvio dei lavori - previsti fra maggio e giugno e della durata di 10-11 settimane - per mettere in sicurezza l'area che oggi è inutilizzabile. L'annuncio è stato dato dall'assessore ai lavori pubblici Marco Brembilla che ha dichiarato: «Dalla prossima stagione riapriremo la tribunetta oggi chiusa e circa 300 persone in più potranno accedere al palazzetto. Il bando sarà chiuso entro la fine del 2015, poi a metà 2016 inizieranno i lavori».
Sudtirol Neruda Bolzano-Foppapedretti Bergamo 0-3
(22-25; 19-25; 23-25)
Neruda Sudtirol Bolzano: Martinez 17, Garzaro 12, Mari 5, Ikic 8, Manzano 8, Brcic 3, Paris (L), Lazic 2. N.e.: Newsome, Bertolini, Boscoscuro, Veglia, Waldthaler. All.: Bonafede.
Foppapedretti Bergamo: Plak 18, Frigo 7, Barun 15, Gennari 10, Aelbrecht 5, Lo Bianco 1, Cardullo (L), Mori, Paggi. N.e.: Sylla, Mambelli. All.: Lavarini.
Arbitri: Rapisarda e Del Vecchio
Durata set: 25’, 27’, 26’. Totale 78’
Note: spettatori 1200 circa. Muri 7-3, aces 3-7, errori al servizio 7-7