Vittima di «insulti, minacce e ricatti», sfogo dell'ex deputato leghista Invernizzi

Parla di «insulti, minacce e ricatti da parte di una persona che ho accolto nella mia vita come ho fatto con molti di voi: condividendo ideali, amicizia, riflessioni» il post Facebook di Cristian Invernizzi, ex deputato leghista, che ieri, domenica 5 febbraio, ha condiviso sul suo profilo social un fatto che definisce «personale», ma del quale non rivela nulla di più. Tuttavia, lo sfogo di Invernizzi, stando a quanto rivelato da Repubblica, sembra essere collegato a una relazione intima con una donna romana, finita, evidentemente, non nel migliore dei modi.

Dall'amicizia alla «persecuzione molesta»

Invernizzi nel suo post parla più di un «semplice rapporto di amicizia» che si sarebbe trasformato «in una persecuzione molesta nei miei confronti e nei confronti delle persone a me vicine». Aggiunge: «Il dialogo, la comprensione e la tolleranza, valori per me fondamentali, non sono bastati per spegnere l’escalation di insulti e molestie di cui sono oggetto, anche pubblicamente, da qualche mese».

La querela

Come sottolinea PrimaTreviglio non è chiaro chi sia la donna coinvolta, ma è ormai certo che l'ex deputato abbia già presentato, o comunque presenterà a breve, una querela nei suoi confronti. Punta dell'iceberg di una vicenda che scorre sotterranea ormai da tempo, proprio lei qualche giorno fa avrebbe pubblicato un post di dure accuse contro il rappresentante del Carroccio bergamasco, taggandolo.

«Tutelare la mia reputazione e quella del partito»

Invernizzi: «Ho dato ai miei legali il mandato di avanzare ogni azione necessaria per tutelare la mia reputazione, quella del partito di cui faccio parte e, soprattutto, la serenità e la sicurezza delle persone a me care. Vi ringrazio di cuore per la solidarietà che molti di voi mi hanno già dimostrato nei giorni scorsi». Nel mentre, sono tanti ad aver espresso la propria vicinanza a Invernizzi, commentando il suo post.