Top model e pandemia

Lo sfogo di Marica Pellegrinelli: «Tamponi per chi lavora, mia madre a Bergamo ha dovuto mettersi in ferie»

Marica Pellegrinelli da ragione al messaggio di Giorgio GOri e ad un video del sindaco di Milano Beppe Sala. "Mia madre lavora in farmacia a Bergamo, senza tampone è dovuta rimanere a casa"

Lo sfogo di Marica Pellegrinelli: «Tamponi per chi lavora, mia madre a Bergamo ha dovuto mettersi in ferie»
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«Si facciano tamponi a tutti, in abbinamento all’esame sierologico eseguito sul sangue. Così sapremo chi è a posto e chi no». È quanto chiesto dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori nell’intervista pubblicata sul numero di PrimaBergamo in edicola da venerdì 10 aprile (l'edizione digitale QUI). Ed è un invito raccolto e fatto proprio anche da un’altra bergamasca illustre, la top model Marica Pellegrinelli, ex moglie del cantante Eros Ramazzotti, dal quale ha avuto due figli: Raffaela Maria e Gabrio Tullio.

Commentando su Instagram il quotidiano aggiornamento video del sindaco di Milano Beppe Sala, la Pellegrinelli ha segnalato la vicenda che vede protagonista sua madre nella nostra città.

«Tamponi da effettuare in sportelli adibiti - scrive Marica - lontani dagli ospedali, per tutte le persone che devono lavorare e stare a contatto con il pubblico. Mia madre lavora in una farmacia di Bergamo, è stata a casa in malattia tre settimane con sintomi da Covid19, ora si è messa in ferie…non può rischiare di tornare al lavoro senza sapere se sia positiva o meno, visto che diverse persone familiari con le quali è stata in contatto si sono poi ammalate. Non può rischiare di andare in ospedale dove hanno un'emergenza in atto e dove potrebbe ricontrarre o contrarre il virus (sempre che le facciano il tampone)».

Un tema destinato a dominare la scena nelle prossime settimane, in vista della possibile, prudente e graduale riapertura del lockdown a oggi prolungato al 3 maggio.

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