E l’ultimo stacchi tutte le spine (la luce rossa della tv consuma!)

Quanto consuma la luce rossa della tv quando l'apparecchio è in stand-by e a che ora farsi la doccia e a quale temperatura fare il bucato se si vuol risparmiare energia? Sono domande che dovremmo farci più spesso, soprattutto in periodi di caldo intenso come i mesi di luglio e agosto. Sembrano questioni banali, ma gli effetti positivi di alcune azioni facili producono conseguenze salutari sia nel contrasto dell’afa sia, soprattutto, sulla bolletta dell’energia. Secondo Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore di Avvenia (www.avvenia.com), società attiva nel settore della white economy, con piccoli accorgimenti il risparmio energetico potrebbe arrivare fino a punte del 45 percento. Ecco il suo decalogo con le raccomandazioni più utili.
1) Ridurre il numero di ore in cui è acceso il condizionatore
D'estate è possibile mantenere la casa più fresca chiudendo le finestre nelle ore più calde e scegliendo piante che aiutino ad assorbire il calore. Altro accorgimento è l'utilizzo della funzione di deumidificazione del condizionatore, che consente all'apparecchio di lavorare di meno e di rimuovere l'umidità, uno dei componenti dell'indice di calore percepito. In questo modo è possibile ridurre del 75 percento i consumi e il condizionatore diventa non solo più economico ma anche meno dannoso per la salute.
2) Mettere un coperchio sulle pentole quando si cucina
Utilizzando un coperchio il cibo raggiunge più in fretta la temperatura necessaria e si risparmia energia. Le pentole a pressione sono ancora più efficienti: fanno risparmiare fino al 70 percento. Ma, per una maggiore efficienza energetica, il consiglio è anche quello di spegnere il forno e i fornelli qualche minuto prima del termine della cottura dei cibi, lasciando che il calore residuo completi la cottura.
3) Sbrinare regolarmente frigoriferi e congelatori
Un frigorifero sbrinato ha un'efficienza energetica maggiore. Ma se il frigorifero è vicino al forno o in una stanza calda consuma fino a un 10 percento in più. Il suggerimento è dunque anche quello di posizionare adeguatamente i frigoriferi e i congelatori.
4) Usare lavastoviglie e lavatrice a pieno carico, lavando il bucato a 30 gradi
Il 90 percento dell'energia elettrica consumata da una lavatrice viene usata per scaldare l'acqua del lavaggio, ma le temperature più basse non sono meno igieniche di quelle più elevate.
5) Non lasciare gli apparecchi elettrici in stand-by
Un televisore acceso per 3 ore al giorno e lasciato in stand-by per le rimanenti 21 ore consuma altrettanta energia mentre è in pausa. I televisori, i lettori di CD e in generale tutti gli apparecchi in stand-by sono grandi consumatori di energia elettrica. Staccate completamente le spine!
6) Acquistare solo apparecchi ad alta efficienza energetica
Gli elettrodomestici ad alta efficienza (come forni, frigoriferi e lavatrici) consentono di spendere meno e aiutano a ridurre l'inquinamento ambientale.
7) Spegnere le luci quando non sono necessarie
Non tenere le luci accese nelle stanze dove non c'è nessuno e negli ambienti dove la luce naturale è sufficiente. Alzare le tapparelle è un piccolo sforzo.
8) Preferire le pile ricaricabili
Un set di pile ricaricabili ad alta capacità costa circa due volte e mezzo il prezzo delle pile normali, includendo il caricabatterie. Ma dopo 3 ricariche si ammortizza l'investimento e si inizia a risparmiare
9) Installare i doppi vetri alle finestre
A fronte di un relativamente piccolo investimento iniziale, con i doppi vetri è possibile risparmiare fino al 70 percento di energia.
10) Fare la doccia nelle ore meno calde
Facendo la doccia quando fa meno caldo si evita che i vapori producano un aumento dell'umidità e quindi della percezione di calore.