Lutto nel settore ortofrutticolo: è morto Luca Garletti, amministratore delegato della McGarlet

«Estroverso, geniale, a volte spigoloso, fiero esploratore da zaino in spalla e umiltà di cuore, sensibile tessitore di relazioni tra continenti. In cerca dell’armonia e della bellezza con il respiro del mondo». Così famigliari, amici e dipendenti ricordano Luca Garletti, amministratore delegato dell’azienda McGarlet di Albano Sant’Alessandro, deceduto all’età di 61 anni a causa di un malore sabato scorso (11 dicembre), mentre si trovava all’estero per un viaggio di lavoro.

L’annuncio della morte è stato dato dall’azienda bergamasca, specializzata nell’importazione e nella distribuzione di frutta esotica. «Chi ha avuto l’occasione di conoscerlo sa che descrivere in poche righe Luca è tutt’altro che semplice. È stato per tutti un punto di riferimento, un vero e proprio audace timoniere capace di tenere e indicare la rotta maestra anche nelle condizioni più difficili».

Luca Garletti viene anche ricordato come un uomo «tenace e determinato, di solidi princìpi e dall’intelligenza istrionica, come “pirata” esploratore e ispiratore dell’azienda, ha sempre viaggiato in lungo e in largo, innanzitutto per conoscere le persone, per ascoltarne e rispettarne la cultura, i pensieri, il territorio, e per tessere con loro lavoro e sogni».

Il suo sguardo «ha saputo proiettare l’azienda nel futuro, grazie alle forti radici piantate nella terra: un profondo amore e rispetto per l’ambiente, per l’ecosistema, nella consapevolezza di essere ospiti di un giardino globale. Per questo McGarlet ha scelto di portare avanti una filosofia aziendale basata sul rispetto e sulla tutela dei lavoratori, in Italia come nei paesi produttori, applicando, in accordo con loro, i migliori standard internazionali». La data dei funerali deve ancora essere fissata.