Un drammatico incidente stradale è avvenuto nella serata di mercoledì 3 settembre lungo la provinciale 128 che collega Brignano Gera d’Adda a Castel Liteggio. Protagonista della tragedia un diciannovenne di Cologno al Serio, ora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dopo un intervento chirurgico d’urgenza.
La dinamica dell’incidente
L’episodio si è verificato alle ore 19.30 quando il giovane, alla guida di una Bmw, ha perso il controllo del veicolo in un tratto curvilineo della strada. L’auto ha attraversato la carreggiata opposta, finendo per urtare ben cinque vetture in una carambola devastante.
La sequenza degli impatti è stata ricostruita grazie alle testimonianze dei presenti: la Bmw avrebbe colpito inizialmente una Ford C Max, danneggiandone gravemente la fiancata destra. Successivamente si sarebbe scontrata con una Peugeot 207 con a bordo una coppia, di cui la donna era in gravidanza, per poi andare a urtare una Volkswagen Golf.
L’urto finale ha provocato la fuoriuscita del motore dell’auto, rimasto in mezzo alla carreggiata, mentre i detriti hanno raggiunto anche una Fiat Panda. La vettura del ragazzo si è infine ribaltata su un fianco in un campo di mais adiacente.
L’intervento dei soccorsi
Oltre al diciannovenne, estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco e trasportato d’urgenza in elicottero, l’incidente ha causato il ferimento di altre cinque persone: tre donne di 27, 29 e 46 anni e due uomini di 28 e 57 anni, tutti trasferiti con codici giallo e verde negli ospedali di Treviglio, Papa Giovanni XXIII e Gavazzeni.
Fortunatamente illese una ragazza di vent’anni alla guida di una Fiat 500 e un uomo di 35 anni su una Panda. Le operazioni di soccorso hanno visto l’impiego di un importante dispiegamento di mezzi: tre ambulanze della Croce Rossa di Urgnano e Martinengo, due auto-mediche e l’elisoccorso da Bergamo.
I vigili del fuoco sono intervenuti con quattro squadre provenienti da Treviglio e Dalmine, supportate dall’unità cinofila per verificare l’eventuale presenza di altre vittime nel campo di mais, non essendo inizialmente chiaro quante persone fossero a bordo della Bmw.
Le indagini
I carabinieri del Nucleo radiomobile di Treviglio hanno effettuato tutti i rilievi necessari e raccolto le testimonianze dei presenti. Claudia Lotti, studentessa di Vailate che si trovava alla guida di una delle auto coinvolte, ha descritto la Mbw come un “missile” sbucato improvvisamente dopo una curva, sottolineando come quella strada sia spesso teatro di episodi legati all’eccessiva velocità.
La dinamica dell’incidente è apparsa chiara fin da subito, tanto che il magistrato di turno ha già disposto il dissequestro di tutti i veicoli coinvolti. Il diciannovenne stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro quando si è verificato il tragico episodio. Le condizioni del giovane, al momento, rimangono critiche.